ROMA – “Oltre ad essere il mio esordio nel lungometraggio, Profondo è stata una vera sfida personale per dimostrare che in Italia è ancora possibile raccontare qualcosa di diverso, qualcosa che possa guardare al cinema di genere senza però voltare le spalle ad un cinema più autoriale”. Lo dice Giuliano Giacomelli, la cui opera prima Profondo è stato selezionata in concorso alla 9/a edizione del Cinefantasy IFFF di San Paolo del Brasile, in programma dal 3 all’8 settembre 2019.
Prodotto da Ethika Entertainment, il film – un mix tra dramma, fantastico e cinema d’avventura – è stato girato interamente nelle Marche, tra Fano e Pesaro, ed è un omaggio alle leggende marinaresche che movimentano da sempre le navigazioni dei pescatori, oltre che un atto d’amore verso capolavori della letteratura come Moby Dick di H. Melville e Il vecchio e il mare di E. Hemingway. Profondo è la storia di Leonardo, riservato fotoreporter cinquantenne ormai disilluso nei confronti della vita a causa di una serie di fallimenti che lo hanno profondamente segnato. In cerca di redenzione, Leonardo vuole chiudere un ultimo servizio, il più importante della sua carriera: in un piccolo paesino balneare popolato quasi esclusivamente da pescatori, si mette alla ricerca del Diavolo Rosso, un leggendario animale marino che anima il folclore locale da tantissimi anni. L’animale, reale o no, diventa per lui un’autentica ossessione, nonché la sua ultima possibilità di riscatto.
Nel cast Marco Marchese, Marcella Valenti, Nicola Trambusti, Millie Fortunato Asquini, Giovanni Visentin, Gianluigi Fogacci e Edoardo Siravo. Le musiche originali sono eseguite dal maestro Gianluca Sibaldi, storico collaboratore di Leonardo Pieraccioni.
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