Profita: credito cinematografico sveltito

Novità procedurali in arrivo per il credito cinematografico dopo che nella riunione del 28 febbraio scorso la Commissione consultiva per il credito cinematografico ha sottolineato “l’opportunità che l’elaborazione della perizia bancaria sia effettuata in un contesto di dialogo e di rapporto costruttivo con le produzioni”. Il direttore generale per il cinema, Gianni Profita, ha spiegato che “in tal modo si minimizzerà il rischio che eventuali errori materiali nella redazione della perizia, da parte della società incaricata dalla banca, possano tradursi in un danno per il produttore, il quale fino a oggi solo con molto ritardo (di fatto dopo la delibera della Commissione) poteva far correggere le imprecisioni”.
Con questa innovazione infatti il produttore potrà chiarire “ex ante” tutte le problematiche del progetto produttivo. La Commissione ha anche espresso l’opportunità che la perizia bancaria, prima di essere trasmessa alla Banca Nazionale del Lavoro e alla stessa Commissione per il credito, venga controfirmata per presa visione dalla società di produzione.
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