Tante uscite in sala per un weekend che si annuncia importante per la difficile stagione cinematografica in corso, a partire da un terzetto di film documentari: La prima donna di Tony Saccucci, sulla vita della soprano Emma Carelli, il viaggio nel mondo subacqueo di Jean-Marc Barr ne L’uomo delfino , e il macedone Honeyland di Tamara Kotevska e Ljubomir Stefanov sulla vita di un’apicoltrice selvaggia,.
Arrivano in sala anche diverse pellicole italiane, a partire dal film che ha chiuso la Mostra di Venezia: Lasciami andare di Stefano Mordini, thriller drammatico ambientato in una misteriosa Venezia con Stefano Accorsi, Valeria Golino, Maya Sansa, Serena Rossi, Lino Musella, Antonia Truppo. Divorzio a Las Vegas, commedia di Umberto Carteni sulla difficoltà di mantenere un rapporto di coppia, con Giampaolo Morelli, Andrea Delogu, Ricky Memphis e Gian Marco Tognazzi; e la commedia sulle seconde opportunità Paradise di Davide Del Degan: tragicomica storia di un venditore di granite siciliano che assiste a un omicidio di mafia e decide di testimoniare. Finirà in un paesino delle Alpi, lontano da tutto e tutti, imprigionato da un programma di protezione che lo rende praticamente invisibile. Arriva anche la curiosa fantascienza Creators, firmata da Piergiuseppe Zaia, primo kolossal fantasy girato in Italia con attori inattesi come Gerard Depardieu, William Shatner e Bruce Payne.
Racconta la storia di una psicanalista trentacinquenne che lascia Parigi per aprire uno studio nella periferia di Tunisi, dov’è nata, la commedia di Manele Labidi, Un divano a Tunisi. E’ una missione la sua: analizzare i connazionali e rimetterli in sesto dopo la rivoluzione, ma non ha fatto i conti con la diffidenza del luogo.
A più di un anno dalla vittoria a Venezia 2019 del Leone d’Argento per la migliore regia, Sull’infinitezza di Roy Andersson, opera dalle cromie celeste polvere, non una visione cinematografica in senso strettamente tradizionale ma più una “galleria di quadri” (circa una trentina), in cui Andersson opta per pochissimo dialogo e un punto di vista esterno narrante, che ripete, come un mantra, “ho visto un/una uomo/donna che…”,
In sala anche Tutto il mondo è palese di e con Dado Martino e il nuovo disaster movie con protagonista Gerard Butler Greenland di Rick Roman Waugh in cui Butler, dopo Geostorm, fa nuovamente i conti con la fine del mondo, tentando di salvare sé stesso e la sua famiglia dai numerosi frammenti di un asteroide, soprannominato Clarke, che hanno gettato nel caos l’intero pianeta seminando morte e distruzione.
In occasione della Giornata della Memoria, Filmclub Distribuzione by Minerva Pictures porta in sala il capolavoro di De Sica in un'esclusiva versione 4K
Caméra d'or al Festival di Cannes come migliore opera prima, arriva in sala il 1° gennaio con Movies Inspired Armand del norvegese Halfdan Ullmann Tøndel
L'attore e il regista tornano a collaborare oltre 40 anni dopo American Gigolò in Oh, Canada - I tradimenti, in arrivo nelle sale dal 16 gennaio
Eros Puglielli dirige la commedia a tema natalizio. Al cinema dal 23 Dicembre con Medusa Film