Verrà presentato a Roma, martedì 24 aprile alle 14.00, presso l’Accademia di Cinema e Televisione Griffith (via Matera 3), “Scrivere per il cinema e la televisione” di Cristina Borsatti, secondo volume della neonata collana Scrivere, con la quale la casa editrice milanese Editrice Bibliografica ha deciso di rivolgersi a chiunque voglia avvicinarsi al mondo della scrittura in tutte le sue molteplici sfaccettature: dal giallo al romanzo rosa, dal thriller alla scrittura sul web, fino alla narrazione autobiografica e alla scrittura per il cinema e la televisione, senza dimenticare i consigli più preziosi per farsi pubblicare.
L’autrice, giornalista e sceneggiatrice, già autrice di un saggio dedicato a Roberto Benigni e di un volume dedicato a Monica Vitti, presenterà il volume presso l’Accademia di Cinema e Televisione Griffith dove, da oltre dieci anni, tiene il corso annuale di Sceneggiatura. L’incontro verrà moderato dallo sceneggiatore, regista e produttore Alessandro Colizzi (L’ospite, Fino a farti male, Crushed Lives-Il sesso dopo i figli). “Scrivere per il cinema e la televisione” (in libreria dal 22 febbraio) è un pratico manuale, che contiene tutti gli strumenti per avvicinarsi a uno script o perfezionare la propria tecnica. Diviso in due parti, nella prima si sofferma sulle fasi di scrittura di una sceneggiatura, dall’idea allo script; nella seconda metà il volume affronta le dinamiche del racconto.
Ruocco è scrittore, giornalista, attore, documentarista, organizzatore di eventi. Dal 2012 fa parte dello staff organizzativo del Fantafestival e dal 2020 è parte del comitato editoriale di Heroes International Film Festival
Raccontare il cinema italiano attraverso le voci dei produttori. E’ l’idea che guida “Champagne e cambiali”, il volume di Domenico Monetti e Luca Pallanch, uscito in questi giorni in libreria con Minimum Fax in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia
L'autore Gianfranco Tomei insegna Psicologia Generale, Sociale e della Comunicazione presso la Sapienza di Roma. E' esperto di linguaggi audiovisivi e multimedialità e autore di romanzi, cortometraggi e documentari
Il termine ‘audiodescrizione’ non è ancora registrato nei vocabolari e nelle enciclopedie. Nell’editor di testo di un computer viene sottolineato in rosso, come un errore. Una parola che non esiste, un mare inesplorato. Di questo e di tanto altro si è parlato alla presentazione del libro di Laura Giordani e Valerio Ailo Baronti dal titolo “Audiodescrizione. Il Signore degli Anelli. La compagnia dell’AD” (edito da Hoppy) che si è tenuta ieri alla Casa del Cinema di Roma