A Stephen Frears, regista di Dirty Pretty Things è andato il premio “Sergio Trasatti – La Navicella Venezia Cinema” della Rivista del Cinematografo dell’Ente Spettacolo. Il premio viene attribuito “all’autore del film in concorso a Venezia che abbia maggiormente contribuito alla promozione dei valori umani fondamentali della pace, della libertà e della solidarietà”. La motivazione: il film di Frears “condanna in modo crudo una società che ha perso qualsiasi considerazione dei valori fondamentali della vita e il rispetto dovuto al prossimo, facendo così commercio perfino del corpo umano e tradendo le speranze fondamentali dei puri di cuore”. La giuria e’ presieduta da Andrea Piersanti e coordinata da Marina Sanna.
L'artista Luca Musk e Franco Bellomo presentano il progetto espositivo dedicato al Maestro del Brivido. Una collezione di illustrazioni d'atmosfera che fanno rivivere i set di Argento e la loro magia
Il documentario d'esordio di Alessandra Stefani ci porta in un viaggio lungo i quattro continenti alla scoperta delle prospettive che ci offrono i più importanti architetti contemporanei per un mondo più sostenibile. In sala con Adler dal 27 al 29 settembre
La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
E' ancora Cattivissimo 3 a guidare il box office per il terzo weekend, con 2.471.040 euro. Al 2° posto, con 1 mln 919mila euro, sfiorando i 6 mln totali, il kolossal di Christopher Nolan Dunkirk