Premio Sovena per l’opera prima a Francesco Frangipane

Il riconoscimento è promosso dall’associazione “Amici di Luciano Sovena” alla presenza di Lorenza Lei, responsabile dell’Ufficio Cinema della Regione Lazio. Lei ha espresso parole di stima per Luciano e per il suo lavoro, sottolineando l’importanza di valorizzare la cultura e la creatività, di cui Luciano è stato un grande esponente e testimone.

L’associazione, guidata e rappresentata dalle produttrici Simona Banchi e Maria Carolina Terzi e dall’ avvocato Cristiana Massaro, ha voluto tributare un omaggio come miglior opera prima che ha partecipato al Festival di Roma 2023 a Francesco Frangipane, autore del film Dall’alto di una fredda torre, prodotto da Andrea Occhipinti per Lucky Red in collaborazione con Sky Cinema e con Rai Cinema.

Hanno ritirato il premio, insieme a Frangipane, il produttore Occhipinti, che ha ricordato con emozione il lungo rapporto di stima e di affetto che lo legava a Luciano, amministratore delegato di Cinecittà Luce e nel percorso comune a Circuito Cinema. Hanno accompagnato Frangipane anche lo sceneggiatore Filippo Gili, autore dell’omonima pièce teatrale, l’attrice protagonista Vanessa Scalera e l’attore Massimiliano Benvenuto. Il riconoscimento, consistente in un premio di 2500 euro per il regista, è stato assegnato all’unanimità dall’Associazione per la capacità di raccontare con intensità un dramma familiare e un conflitto etico e per la bravura con cui ha diretto tutti gli interpreti che hanno preso parte al film.

Oltre al premio a Francesco Frangipane l’associazione ha annunciato sette borse di studio assegnate a studenti selezionati da diverse scuole di cinema, che potranno partecipare al Torino Film Festival diretto da Steve della Casa e seguire la sezione Crazies di cinema horror e fantastico che curava Sovena. I ragazzi erano presenti in sala, così come i numerosissimi i partecipanti, amici e colleghi, che hanno assistito alla bella iniziativa, esprimendo tutti la stima e la riconoscenza per Luciano, indimenticabile persona e “signore” del cinema

Le borse di studio, così come il premio per la miglior opera prima, sono state finanziate grazie al ricavato del tesseramento dei soci. Maria Carolina Terzi, Simona Banchi e Cristiana Massaro hanno ringraziato tutti i partecipanti e hanno espresso la speranza di poter continuare ad accrescere il premio e le iniziative dell’associazione volte a sostenere i giovani talenti del cinema italiano.