Premio Sacchi: insieme Sngci e Lindau

Il Sindacato dei giornalisti cinematografici e le Edizioni Lindau in partnership per un’avventura editoriale: la pubblicazione delle migliore tesi del Premio Internazionale Filippo Sacchi. I primi due libri editati, con la collaborazione di Cine-Cinemas, sono “Armenia-Canada… Ararat. Il cinema di Atom Egoyan” di Fabiana De Bellis e “Dalla fame all’abbondanza. Gli italiani e il cibo nel cinema italiano dal dopoguerra a oggi” di Viviana Lapertosa. A settembre saranno in libreria le tesi dei 3 vincitori del Premio 2002, ex aequo con un premio di 1000 € ciascuna, oggi annunciati da Laura Delli Colli presso la sede del Sindacato, presenti i componenti della giuria Oreste De Fornari, Stefano Della Casa, Stefano Masi e Mario Verdone, unica assente la produttrice Tilde Corsi.
Nell’ordine la Lindau pubblicherà, dopo l’estate: “Piero Fosco. La favilla, la vampa, la vita” di Nicola De Lorenzo, contributo storiografico alla conoscenza del regista Giovanni Pastrone; “Fantozzi, maschera dell’Italia contemporanea” di Fabrizio Buratto; “Ca(u)se perturbanti” di Davide Manti sulla rappresentazione cinematografica dell’architettura, soprattutto nel genere horror, e il libro pubblicato in collaborazione con il Noir in festival sarà presentato in anteprima nel corso dell’edizione 2003.
In libreria andranno anche le 2 tesi segnalate, con 2 menzioni da 500 € ciascuna: “La donna italiana nei film del periodo fascista” di Azzurra Bove e “Hamlet: dalla tragedia shakespeariana agli adattamenti cinematografici di Zeffirelli e Branagh” di Tatiana Fontana.