Si è conclusa a Roma presso la Casa del Cinema la XIII edizione del Roma Film Corto Fest – Premio Internazionale Roberto Rossellini. La serata è iniziata con la presentazione dei film premiati al concorso nazionale di scrittura filmica intitolato a Rossellini, svoltosi a Calvi dell’Umbria in estate, e del film Regalo di compleanno – Sezione Eventi.
Ha aperto la cerimonia di premiazione l’artista mongola Ulan Xueling che si esibita in una versione per pianoforte e canto del Tema di Elena di Ennio Morricone, da Nuovo Cinema Paradiso. Tra i numerosi ospiti, sono intervenuti: Renzo Rossellini e la compagna Gabriella Boccardo, i registi Carlo Carlei e Valerio Jalongo, gli scrittori Valerio Picca e Massimo Pedroni, lo sceneggiatore – Premi David di Donatello – Gulatiero Rosella, gli attori Giorgio Borghetti, Astrid Meloni. Madrina della serata, la talentuosa attrice Francesca Della Ragione. La Giuria del Premio e del Festival è stata presieduta dal Renzo Rossellini, e ne hanno fatto parte, tra gli altri, la sceneggiatrice Silvia d’Amico Bendicò, la costumista Lia Morandini, lo scenografo regista ed autore, Amedeo Fago, il Preside della Scuola Nazionale di Cinema – Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia, la fondatrice e direttrice artistica del Media Digital Fest, Janet De Nardis.
Questi i verdetti: Premio Cinema Solidale a La Rosa Blu di Davide Cincis e Giuseppe “Geppi” Di Stasio,; Targa Ettore Scola per la Sezione Award Winning a Ninnao di Ernesto Maria Censori, Colosseo d’Argento per la Migliore Sceneggiatura e la Migliore Interpretazione – ad Astrid Meloni – al Film Bataclan di Emanuele Aldrovandi (in foto), applauditissimo. Colosseo d’Oro per il Miglior Cortometraggio è andato a Il Cortile di Alessia Sambrini. Il Premio Rossellini per la Migliore Sceneggiatura, è stato, infine, attribuito alla Sceneggiatura Io tu uni di Ludovica Marineo. La Giuria, ha infatti, deciso di assegnare il Premio alla sola categoria Sceneggiature Originali.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci