E’ Paola Cortellesi, quest’anno, la vincitrice del “Premio Nino Manfredi” che torna a Taormina sabato 27 giugno, sul palcoscenico del Teatro Antico, insieme ai Nastri d’Argento e viene per la prima volta assegnato a una donna, un’attrice, autentica ‘numero uno’ ormai sempre di più tra le più ironiche interpreti della commedia italiana.
Un premio speciale va anche alla coppia comica di questa stagione: Lillo e Greg, premiati per l’umorismo e la comicità surreale che – non sempre in coppia – portano in scena da sempre in una stagione, già lunga, di comicità in teatro, cinema e televisione.
L’omaggio dei Nastri d’Argento a Nino Manfredi torna al Teatro Antico per la terza volta, in questa ‘ripresa’ siciliana e a sei anni dalla sua prima edizione voluta nel 2009- sempre d’intesa con il Sngci- dalla moglie di Nino, Erminia, che nella sua città di origine ha accolto con grande entusiasmo, insieme alla famiglia Manfredi, la proposta del Sindacato. “Sono orgogliosa di premiare Paola Cortellesi, per essersi saputa distinguere in tutte le discipline dello spettacolo ed aver saputo prendere egregiamente lo scettro di due grandi attrici quali Monica Vitti e Mariangela Melato”.
Il Premio si abbina sabato alla serata dei Nastri, attesissima a Taormina, e prossimamente in onda su Rai Movie (il 1° Luglio in seconda serata) poi, sempre in seconda serata, venerdì 3 luglio, su Rai Uno, con il magazine sul cinema italiano che da Taormina sarà rilanciato in tutte le aree del mondo, dall’Asia alle Americhe, all’Africa all’Australia, grazie alla rete estera di Rai Italia. Per l’evento è in arrivo uno straordinario cast di protagonisti fra cui Cristina Comencini, vincitrice di un Nastro speciale, Elio Germano e Mario Martone, rispettivamente protagonista e regista del film dell’Anno 2015, Il Giovane Favoloso. La serata dei Nastri ospiterà, come tradizione, i vincitori votati da tutti i giornalisti, i Premi Guglielmo Biraghi per gli esordienti e gli altri riconoscimenti speciali dell’anno.
Sul palco del Teatro Antico, un momento speciale dedicato alla musica sarà affidato a Lello Analfino, che emozionerà il pubblico siciliano con le note di Cocciu d’Amuri, la canzone originale del film Andiamo a quel paese di Ficarra e Picone.
Paolo Sorrentino premiato come regista del miglior film (Youth conquista anche fotografia e montaggio), Anime nere di Francesco Munzi al quale vanno i Nastri per la migliore produzione e per la sceneggiatura oltre che per il montaggio. Tre Nastri anche a Il racconto dei racconti di Matteo Garrone, per i costumi, il sonoro in presa diretta e per le scenografie. Noi e la Giulia di Edoardo Leo, migliore commedia, porta a casa anche il premio a Claudio Amendola. Premio speciale Nastri d’Argento Docufilm e Storia a Fango e gloria di Leonardo Tiberi targato Luce Cinecittà
Noi e la Giulia di Edoardo Leo ‘sbanca’ i Nastri d’Argento: è infatti la migliore commedia dell’anno per i giornalisti cinematografici che lo annunciano, da Taormina, alla vigilia della serata finale di questa 69.ma edizione della manifestazione. A ritirare il Nastro, domani sera al Teatro Antico, sarà il regista -che è anche autore e protagonista del film (con Luca Argentero, Claudio Amendola, Stefano Fresi, Carlo Buccirosso e Anna Foglietta). E commenta intanto entusiasta: «Il Nastro è d'Argento... ma per me questo per Noi e la Giulia è di platino! Perché ricevere, dopo l'affetto del pubblico, anche la considerazione della stampa è davvero un grande orgoglio per chi fa la commedia»
La regista di Latin lover lo ritirerà sabato 27 giugno al Teatro Antico di Taormina nel corso della premiazione della 69/ma edizione dei Nastri d'Argento
Nell’anno delle celebrazioni della Prima Guerra Mondiale un film che ha unito all’insegna dell’eccellenza la ricostruzione cinematografica del set con le emozioni e la Storia raccontata attraverso il cinema del reale d’epoca. Un Premio speciale dal SNGCI a Leonardo Tiberi esordiente alla regia e all’intera operazione di Fango e gloria, andato nel mondo e recentemente con successo anche in prima serata in tv su Rai Uno