VENEZIA. Il Premio Internazionale per la Sceneggiatura Mattador, dedicato a Matteo Caenazzo con l’obiettivo di far emergere e valorizzare nuovi talenti dai 16 ai 30 anni, è stato ospite della Mostra del Cinema, all’Hotel Excelsior nello Spazio della Regione del Veneto.
La presentazione, coordinata dal giornalista Pierluigi Sabatti, è stata introdotta da Decimo Poloniato (responsabile Film Commission della Regione del Veneto) e Laura Modolo (vicepresidente Associazione Mattador). Sono intervenuti, inoltre, Guido Abbattista (docente storia moderna, coordinatore commissione scientifica EUT all’Università di Trieste) e Gianluca Novel (responsabile Friuli Venezia Giulia Film Commission).
Durante l’incontro è stata illustrata la nuova sezione DOLLY “Illustrare storie per il cinema” dedicata alla migliore storia raccontata per immagini. È stata inoltre presentata la collana ‘Scrivere le immagini. Quaderni di sceneggiatura’, nata dalla collaborazione tra EUT Edizioni Università di Trieste e Mattador.
In particolare, sono stati anticipati i contenuti del quarto libro della collana che sarà presentato ad ottobre 2015 a Roma e a Trieste, in occasione dell’apertura del 7° Premio. Ampio spazio è stato dato al progetto dedicato alla migliore sceneggiatura per cortometraggio. Sono state illustrate le fasi di produzione di Bagaglio in eccesso di Mariachiara Manci di Padova, tratto dalla sceneggiatura vincitrice di CORTO86 2014, prodotto da Mattador in coproduzione con Fantastificio, Pianeta Zero, Pilgrim Film, con il supporto di Friuli Venezia Giulia Film Commission e in collaborazione con Officine Artistiche di Roma.
L’incontro si è concluso con la proiezione del corto alla presenza della giovane regista e di Aldo Betto, autore delle musiche originali.
Mattador, che ha annunciato i vincitori della 6a edizione lo scorso 17 luglio nelle Sale Apollinee del Teatro La Fenice di Venezia, mette in palio un premio di 5.000 euro alla migliore sceneggiatura, un premio di 1.500 euro al migliore lavoro di sviluppo del soggetto, ma soprattutto premi sotto forma di percorsi formativi.
I finalisti per il miglior soggetto sono accompagnati da sceneggiatori in un percorso di sviluppo dell’idea e della struttura narrativa dei loro lavori, mentre i vincitori della nuova sezione DOLLY “Illustrare storie per il cinema” sono affiancati da un concept designer nello sviluppo narrativo della loro storia raccontata per immagini. Il vincitore di CORTO86, invece, è accompagnato da tutor e troupe tecnica in tutte le fasi del processo produttivo del suo cortometraggio, di cui può firmare anche la regia.
Il Progetto CORTO86 2015, vinto dalla sceneggiatura Consigli pre-appuntamento dal futuro di Giacomo Caceffo di Schio (Vicenza), inizierà a breve la produzione nella regione Friuli Venezia Giulia. La realizzazione dell’iniziativa è stata resa finora possibile grazie al contributo di Regione Friuli Venezia Giulia, Regione del Veneto, Comune di Trieste, Turismo FVG, Fondazione CRTrieste, Provincia di Trieste, Fondazione benefica Kathleen Foreman Casali di Trieste, alle donazioni private e alle quote associative.
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