Il Museo Nazionale del Cinema di Torino ha vinto il Premio Nazionale Innovazione Ict nella categoria Open innovation e trasformazione digitale per l’accesso alla cultura grazie a un progetto che prevede l’utilizzo delle tecnologie digitali, inteso a migliorare l’esperienza di visita per tutte le tipologie di pubblico (inclusi i portatori di handicap), facilitando la conoscenza delle opere, consentendo al visitatore di scegliere percorsi personalizzati, di condividere e ampliare la propria esperienza , anche prima e dopo la visita al museo, grazie al wi-fi gratuito, al Mobile Tagging, alle didascalie digitali e alla virtualità aumentata. “Questo nuovo, prestigioso riconoscimento – sottolinea Alberto Barbera, direttore del Museo, che ha ritirato oggi il premio a Smau Milano – conferma l’eccellenza dei risultati conseguiti dal Museo Nazionale del Cinema nello sforzo continuo di migliorare la qualità dei propri allestimenti, sperimentando l’applicazione di soluzioni d’avanguardia rese possibili dall’utilizzo consapevole delle nuove tecnologie, allo scopo di rendere l’esperienza della visita sempre più intensa, formativa e gratificante per ogni tipologia di visitatore”. Questo premio segue i precedenti riconoscimenti Premio Innovazione Ict Smau Piemonte 2014 (Torino, 14 maggio 2014), e il prestigioso Premio MuseumNext Innovation Award 2014 (Newcastle, UK, 20 giugno 2014) in occasione di MuseumNext Conference. Il progetto premiato oggi è stato realizzato in partnership con Torino Wireless e grazie al contributo di Camera di Commercio di Torino, Netgear, M2Informatica e Topix. Project manager per il Museo Nazionale del Cinema è Maria Grazia Girotto.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci