Il Premio Elio Petri attribuito dal Festival del Cinema di Porretta va a I giganti di Bonifacio Angius. Il Premio alla carriera invece viene assegnato al regista messicano Alfonso Cuarón (il cui film di esordio, Sólo con tu pareja, in prima visione italiana, ha aperto il festival). La cerimonia di consegna avrà luogo sabato 11 dicembre dalle 21 (anche in diretta Facebook sulla pagina del Festival @PorrettaCinema).
La giuria presieduta da Walter Veltroni e composta da Steve Della Casa, David Grieco, Giacomo Manzoli, Alfredo Rossi, Paola Pegoraro Petri e Jean A. Gili, ha deciso di premiare il film di Bonifacio Angius con la seguente motivazione: “Un film estremo, al tempo stesso realistico e visionario. Un film che racconta di sogni che non si sono avverati, e di una realtà dalla quale si verrebbe evadere senza però riuscirci. Un film che racconta dipendenze che prima ancora delle sostanze coinvolgono la mente delle persone, la loro vita, i loro rapporti”.
Bonifacio Angius ha commentato: “Solo pensare che venga dedicato al mio lavoro un premio intitolato al Maestro Elio Petri mi fa tremare le gambe. Se poi penso a cosa ha significato Petri per me negli anni della mia formazione il piacere è doppio, in quanto io credo che Elio Petri possa dividere lo scettro di vero genio nella storia del cinema mondiale con pochissimi altri. Un autore ‘gigantesco’, padre di un cinema che ora nessuno avrebbe il coraggio di mettere in scena. Io nel mio piccolo, anche per l’amore che ho per il Maestro, a modo mio, ci provo ancora”.
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