Riconosciuto a Caterina Ponti il Premio Domenico Meccoli “ScriverediCinema” per il suo film‐documentario Mediterraneo Mare di Vita, immaginifico “inno alla vita e lode al Creato” girato nel Mediterraneo (con incontri ravvicinati con spettacolari, curiosi e fantastici abitanti del Mare Nostrum), che, si legge in una nota, “ha associato in maniera originale, poetica, raffinata e stimolante, momenti molto intensi d’arte cinematografica, la didattica ed il divertimento, dedicandosi oltre che alla realizzazione anche alla promulgazione e diffusione di un nuovo genere filmico nel nostro Paese, mostrando un’anima imprenditoriale ed autoriale avanguardistica”.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci