Quest’anno il Premio Co-Produzione Europea – Prix EURIMAGES, riconoscimento al ruolo decisivo delle co-produzioni nell’industria cinematografica europea, va al produttore Ed Guiney. Ed Guiney ha fondato la Element Pictures insieme ad Andrew Lowe nel 2001. Oggi la Element ha uffici a Dublino e a Londra e si occupa di produzione, distribuzione ed esercizio. La Element ha partecipato alla produzione e alla distribuzione di oltre 30 lungometraggi.
Le produzioni a cui la Element sta attualmente lavorando comprendono Room, un adattamento del romanzo best seller e pluripremiato di Emma Donoghue, diretto da Lenny Abrahamson con Brie Larson, Joan Allen e William H.Macy, il primo film in inglese di Yorgos Lanthimos, The Lobster, con Colin Farrell, Rachel Weisz, John C. Reilly, Léa Seydoux e Ben Whishaw, Glassland di Gerard Barrett con Jack Reynor, Toni Colette e Will Poulter, e ancora 11 Minutes di Jerzy Skolimowski. Tra i film più recenti che la Element ha prodotto ricordiamo Frank di Abrahamson intepretato da Michael Fassbender, Maggie Gylenhaal e Domhnall Gleeson presentato in anteprima al Sundance Film Festival 2014 e Jimmy’s Hall di Ken Loach, coprodotto con Sixteen Films, in concorso all’ultimo festival di Cannes, ma anche This must be the place di Paolo Sorrentino.
Il Premio Co-Produzione Europea – Prix EURIMAGES sarà consegnato durante la cerimonia di premiazione degli European Film Awards a Riga sabato 13 dicembre.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci