MILANO – Il Premio Caligari – ideato da Gianni Canova in accordo con Giorgio Gosetti, organizzato dal Noir in Festival in collaborazione con Università IULM e “CinecittàNews” – ha avuto il suo momento corale nell’appuntamento del 4 dicembre presso l’ateneo milanese, per l’incontro con gli autori dei sei film finalisti, a cui il Festival dedica però anche uno spazio personale: è il film di Andrea Di Stefano, L’ULTIMA NOTTE DI AMORE, con Pierfrancesco Favino, a chiudere la passerella delle presentazioni individuali (5 dicembre, ore 20).
Amore di nome e di fatto è un poliziotto che per tutta la vita ha sempre cercato di essere una persona integerrima: in trentacinque anni di onorata carriera non ha mai sparato a un uomo.
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Per il Premio Caligari concorrono sei film finalisti scelti a insindacabile giudizio dagli ideatori del riconoscimento fra i Noir di produzione italiana usciti in sala tra novembre 2022 e ottobre 2023: Come pecore in mezzo ai lupi di Lydia Patitucci, Mia di Ivano De Matteo, Mixed by Erry di Sydney Sibilia, Denti da squalo di Davide Gentile, Nina dei Lupi di Antonio Pisu e L’ultima notte di amore di Andrea Di Stefano.
Inoltre, per decretare il film vincitore, c’è anche una giuria popolare di 80 giovani studenti e appassionati, guidata da professionisti del settore: Nicole Bianchi (giornalista), Brando De Sica (regista), Maurizio Di Rienzo (critico); dopo le proiezioni, i membri della giuria potranno esercitare il proprio diritto di voto deponendo la scheda con il loro giudizio nell’urna appositamente predisposta. La graduatoria finale indicherà il vincitore. Il voto di ciascuno dei professionisti che guidano la giuria varrà per tre.
Il film vincitore sarà annunciato durante la serata di premiazione, il 6 dicembre presso il Cinema Arlecchino di Milano.
The Garbage Man di Alfonso Bergamo con Paolo Briguglia, Roberta Giarrusso e Randall Paul, Fuori Concorso al Noir. L’attore siciliano onorato con il Premio Luca Svizzeretto 2023, che - precisa - non dedica alla città natale ma alla sua famiglia e alla mamma di 98 anni e mezzo. In scrittura il suo primo film da regista
A L’ultima notte di Amore va il Premio Caligari
Il regista, protagonista di un incontro con Gianni Canova e Paola Jacobbi, con cui ha scritto il suo libro appena edito, Lasciateci perdere. Un'ampia flessione sul genere Noir, disseminato in tutto il suo cinema, anche quello a venire
La prima stagione aveva la voce di Adriano Giannini, quest’anno è stata scelta quella del rapper per Italica Noir: i ferri del mestiere, 4 episodi antologici per il capoluogo meneghino tra prostituzione, bande, gentiluomini e giustizia, dagli Anni '40 agli '80. Disponibile su Mediaset Infinity dall’11 dicembre