Sebastiano Riso per Più buio di mezzanotte, opera prima distribuita Luce Cinecittà, Michele Alhaique per Senza nessuna pietà, Bonifacio Angius per Perfidia, Giuseppe Bonito per Pulce non c’è, Laura Halilovic per Io rom romantica, , Leonardo Guerra Seràgnoli per Last Summer e Sydney Sibilia per Smetto quando voglio: sono i 7 autori che concorreranno alla 6a edizione del Premio Mario Verdone che sarà consegnato dai fratelli Silvia, Carlo e Luca Verdone durante la 16a edizione del Festival del Cinema Europeo, che si terrà a Lecce dal 13 al 18 aprile.
Da quest’anno il premio sarà riservato agli esordienti under 35. “E’ un modo per valorizzare ancora di più la scoperta dei talenti più giovani e dare visibilità al cinema che promette di crescere”, spiega a nome del comitato il direttore del Festival, Alberto La Monica. “Una riflessione sul nuovo e una proposta che ci trova d’accordo perché centra ancora di più l’obiettivo di un Premio che, nel nome di Mario Verdone, vuol essere incoraggiamento e autentico scouting”, sottolineano i fratelli Verdone.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci