Pif sarà la voce narrante del film La marcia dei pinguini Il richiamo, nelle sale dal 23 febbraio con Notorious Pictures. Il sequel dell’emozionante e spettacolare film già campione d’incassi in Italia è realizzato da Luc Jacquet che ci riporta tra i ghiacci con la magia delle riprese in alta definizione e l’utilizzo di innovative camere subacquee e droni, per una nuova avventura alla scoperta dell’Antartide. Le riprese si sono svolte lo scorso inverno per oltre due mesi, internamente in 4k e in condizioni incredibilmente avverse. Il regista ci conduce nelle profondità del mare e in luoghi inaccessibili all’uomo, per mostrarci la battaglia dei pinguini affinché si rinnovi il miracolo della vita. Protagonista un giovane pinguino che intraprende il suo primo viaggio insieme ai propri simili per una destinazione sconosciuta, guidato solo dall’istinto. Attraverso gli occhi e i ricordi di un pinguino anziano, anche noi potremo osservare da vicino questo momento decisivo della vita del cucciolo. Seguiremo il nostro pinguino in tutto il suo straordinario viaggio e le grandi sfide che lo aspettano a ogni passo.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025