Come si racconta il territorio italiano con l’audiovisivo? A questa domanda cerca di rispondere il festival Mente locale – Visioni sul territorio, che si svolge nella città d’arte emiliana di Vignola dal 15 al 20 novembre, con eventi speciali a Bologna, Casalecchio di Reno e Castelvetro di Modena.
Cuore del festival il concorso nazionale alla prima edizione, con tredici film in competizione il cui tema è il territorio declinato in vari modi e linguaggi: il corto in anteprima nazionale La guardiana delle Alpi di Manuele Cecconello e Carlo Gabasio, primo tassello di un progetto in sviluppo su donne che gestiscono rifugi, e il lago protagonista del corto di fiction La terza riva di Giuliana Fantoni; gli sguardi personali sul post-sisma in Abruzzo e in Emilia con Habitat – note personali di Emiliano Dante e Inagibile di Giulia Natalia Comito e la Milano nascosta di Sotterranea – viaggio nel ventre di Milano di Chiara Campara, Matteo Ninni e Carlo Tartivita; il Friuli onirico di Rivoca di Luca Chinaglia e Leonardo Modonutto e le Marche surreali di Solchi di Giordano Viozzi; la nave mercantile che si aggira tra gli oceani con il suo carico di merci e umanità di Wide Blue Delivery di Alessandro Cattaneo e il Cammino di Santiago di La concha de la vieira di Paolo Santagostino; la promozione turistica intelligente e rutilante di Alice’s adventures in Tuscany dei Licaoni e un paese raccontato attraverso gli occhi di alcuni abitanti disabili in Rosarno – Autoritratti di Andrea Nevi ; infine l’Emilia-Romagna del grande cinema di Le radici dei sogni di Francesca Zerbetto e Dario Zanasi e la bassa ferrarese stralunata di Anzul delle stelle di Giuseppe di Bernardo.
I film selezionati saranno presentati dagli autori al Teatro Cantelli di Vignola, e la giuria assegnerà al vincitore il premio ‘Mente locale – visioni sul territorio 2016’, del valore di 1.000 Euro. A questo premio si affianca un premio del pubblico, un computer portatile.
Una sezione speciale del programma è dedicata alla regione ospite d’onore di Mente Locale di quest’anno, la Campania. Atteso il regista casertano Pietro Marcello che sabato 19 novembre alle 21 presenterà il suo documentario-favola sul viaggio di un Pucinella e di un bufalo nell’Italia di oggi, Bella e perduta, che ha riportato l’attenzione sulla perla nascosta del Real Sito di Carditello, residenza borbonica abbandonata a se stessa nel cuore della ‘terra dei fuochi’, ora al centro di un progetto di rilancio che sarà raccontato a Vignola dalla neo direttrice della Fondazione Real Sito di Carditello Angela Tecce, a confronto con il regista e con Mauro Felicori.
Domenica 20 novembre alle 17,30 si parlerà poi del tratto campano dell’Appia Antica e dell’attuale crescita di attenzione per la ‘regina viarum’, grazie al progetto interdisciplinare che ha visto protagonisti Paolo Rumiz, Riccardo Carnovalini e Alessandro Scillitani in un lungo viaggio a piedi nel cuore d’Italia. Ne parleranno il regista del documentario Il viaggio dell’Appia Antica Scillitani, che mostrerà una parte del suo lavoro dedicata al tratto campano dell’Appia, e uno degli ideatori del viaggio, Carnovalini, grande camminatore e fotografo del paesaggio italiano, che ha preparato l’itinerario riscoprendo il tracciato dell’antica via e che mostrerà immagini dei suoi trent’anni di viaggi in Campania e del cammino dell’Appia.
Il programma del festival prevede anche la presenza, per la prima volta in Italia, di Ridha Tlili, mercoledì 16 novembre alle 20,30, regista tunisino pluripremiato che racconta i mutamenti del suo Paese negli anni della Primavera araba. Inoltre l’anteprima regionale di un film prodotto sul territorio, e in cui la campagna emiliana è co-protagonista, A seafish from Africa – Il mio amico Banda di Giulio Filippo Giunti.
Infine un progetto speciale del Teatro delle Ariette, ‘Parliamo d’amore?’: interviste e incontri realizzati sulla linea ferroviaria Casalecchio-Vignola, che unisce le province di Bologna e Modena, che saranno trasformati in un cortometraggio che sarà proiettato in anteprima assoluta in chiusura del festival.
Il programma completo è disponibile sul sito www.festivalmentelocale.it
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