Piero Pelù esordio d’attore per Erri De Luca

Esordio d’attore per il rocker Piero Pelù, al suo fianco Brenno Placido e Bianca Guaccero nel cortometraggio Tu non c’eri di Cosimo D’Amato, scritto da Erri De Luca e fotografato in bianco e nero da Blasco Giurato. Il film è stato presentato alla Festa di Roma nello spazio della Roma Lazio Film Commission dove per l’occasione Francesca Piggianelli, direttore del Premio RomaVideoClip, ha annunciato il riconoscimento “Il Cinema incontra la musica” a Pelù che ha firmato la colonna sonora del corto Tu non c’eri con premiazione il 13 dicembre alla Casa del cinema di Roma. Le musiche originali sono presenti nella versione vinile  del disco dei Litfiba “ Eutòpia” in uscita l’11 novembre.

“Due uomini, due generazioni, padre e figlio: si sono mancati. Il padre è stato a lungo in prigione per aver fatto parte di una banda armata negli anni ’80, il figlio è cresciuto senza di lui – così De Luca racconta il corto da lui scritto – Un giorno il figlio decide di salire a un rifugio di montagna. Vuole raggiungere una cima che il padre frequentava, uscito di prigione. Sapeva scalare, il figlio no, ma vuole lo stesso fare questa specie di pellegrinaggio. Complice è la grande concentrazione della scalata, il vuoto intorno, il vento, lo sbaraglio. Rimprovera al padre l’assenza, la mancanza. Se lo immagina accanto. Si svolge tra loro un dialogo fitto, intenso come riescono a esserlo quelli immaginati. Sulla cima raggiunta insieme, si svolge un definitivo congedo e una consegna”.

Per Pelù è stata un’esperienza artistica coinvolgente: “Un figlio e l’ombra di suo padre che si sono visti pochissimo e non si sono mai conosciuti né parlati. L’assenza, la mancanza, Il vuoto, la vertigine, la voglia di stare con i piedi e l’anima tra cielo e terra. Un incontro cercato e inesorabile, un percorso aspro, verticale ed interiore che come Brado affronto con voce immateriale ma densa di significati grazie a De Luca e Damato. Un viaggio nella mente che come Piero ho tradotto in una musica aerea ed estremamente psichedelica”.

Teatro del film è un’insolita e segreta location del parco nazionale dell’alta Murgia pugliese: “C’è quella sorta di magia del Sud che – spiega il regista Damato – grazie alla fisicità della roccia, fa incontrare un padre ed un figlio, in un dialogo onirico, un dialogo spietato, un dialogo poetico, un dialogo civile che fa riflettere su quanto sia importante la presenza di un padre ed il dolore che ne provoca un’assenza. Ma è soprattutto una storia di libertà e di chi la difende e combatte con purezza, un film che dedico con commozione a Dario Fo”.

Tu non c’eri è prodotto da Fanfara Entertainment in collaborazione con Oh,Pen Italia, con il sostegno di Apulia Film Commission ed il supporto di CaneCane e Clandestino Produzioni. Il film sarà disponibile in libreria a  dicembre in un cofanetto per Compagnia Editoriale Aliberti.