Prende il via mercoledì 17 settembre al Museo Archeologico Virtuale MAV di Ercolano il “Festival della memoria: il passato visto con gli occhi del futuro”, evento realizzato nell’ambito del programma dei siti UNESCO del Forum Universale delle Culture Napoli e Campania. Fino a domenica 21, al MAV e negli scavi di Ercolano, si alterneranno studiosi, scrittori, artisti e personalità del mondo culturale e artistico di rilievo internazionale: da Peter Greenaway a Behi Djanat Ataï, da Aldo Masullo a Riccardo Dalisi, da Boris Pahor a Antonella Cilento, da Sandra Petrignani a Giuseppe Galasso, solo per citarne alcuni. C
La manifestazione (che si articola in 5 sezioni: mappe, eruzioni, memorie del grande schermo, a fil di lava, la memoria del corpo), sarà inaugurata il 17 settembre dal regista Peter Greenaway con una conversazione originale dal titolo “La memoria dell’arte” (ore 20.00).
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis