Pawlikowski firma “Limonov”

Il regista premio Oscar Pawel Pawlikowski (miglior film in lingua straniera 2015 con Ida) dirigerà Limonov – ha annunciato Variety- l’ambizioso adattamento dell’omonimo libro dello scrittore francese Emmanuel Carrère sulla vita del poeta e dissidente politico russo Eduard Limonov, pseudonimo di Eduard Veniaminovich Savenko.
Il regista di origini polacche – riporta Variety – ha completato la sceneggiatura del biopic grazie alla consulenza di Carrère e dello stesso Limonov, ripercorrendo le avventure di un personaggio che è stato un idolo per l’underground sovietico sotto Brezhnev, prima domestico di un miliardario a Manhattan, poi scrittore alla moda a Parigi sposato con una modella e infine carismatico leader del Partito nazional bolscevico.
Il primo ciak del film è previsto nel 2018 e il film sarà realizzato nelle lingue dei luoghi del set, inglese, russo e francese, mentre il casting per l’attore russo che darà il volto al protagonista inizierà a breve a Mosca e San Pietroburgo.
L’italiana Wildside si è aggiudicata nel 2013 i diritti di “Limonov”, bestseller in Italia e in Francia, dove ha vinto il premio Renaudot nel 2011, incoronato anche miglior libro dell’anno dal New York Times e dal Guardian.
Wildside di affianca alla francese Chapter 2 nella produzione del film, mentre a Warner Bros Italia è affidata la distribuzione in sala.
Pawlikowski ha incrociato per la prima volta Limonov, oggi oppositore politico di Vladimir Putin, quando ha diretto nel 1992 il documentario della Bbc sulla guerra nei Balcani Serbian Epics, nel quale presenzia anche il leader serbo Radovan Karadzic, che lo scorso anno è stato riconosciuto colpevole di crimini contro l’umanità.