“E’ una comunità creativa, un organismo che si autoregola e si autopremia, un progetto innovativo che ha l’obiettivo di produrre un film che sia espressione di idee lanciate sul web”. E’ così che ha presentato il progetto “Melt-a-plot” (letteralmente “mescola una trama”) il suo ideatore Carlo Cresto-Dina, produttore di film come Corpo celeste e L’intervallo, questa mattina alla DiSaronno Terrace. A lanciare l’avvio di questo social game creato per fare cinema su internet c’erano la direttrice di Ciak Piera DeTassis, l’Ad di Rai Cinema Paolo Del Brocco, il regista Marco Ponti e gli attori Chiara Francini, Andrea Bosca e Fabio Troiano. Uniti per mettere (letteralmente) la faccia su questo gioco creativo, gli interpreti sono anche i protagonisti di uno spot che sarà trasmesso sulle tv generaliste, in cui danno voce agli incipit da cui ogni “meltaplotter” dovrà partire per alimentare la narrazione sulla piattaforma virtuale.
Ma come funziona Melt-a-plot? E’ semplice, nonostante il tutto si regga – a livello tecnico – su un algoritmo complicatissimo: il primo passo è iscriversi alla community registrandosi sul sito http://meltaplot.rai.it, dopodiché a ogni utente verranno attribuiti cinque “brick“, ovvero mattoncini di narrazione da 140 caratteri di testo, unità di base delle storie. Ogni brick serve a proseguire i racconti degli altri utenti e si può continuare una storia a partire dall’ultimo brick inserito o anche deviare in un punto precedente. Ogni giorno, poi, verrà congelata da una redazione-tutor con un “freeze” la migliore tra le tante storie alternative proposte, e da quel momento solo quel ramo di racconto andrà avanti. Gli internauti potranno decidere le sorti di un racconto proseguendolo, ma anche votandolo. Il vincitore che, alla fine, avrà ottenuto il grado maggiore di “continuabilità”, ovvero quello i cui brick saranno stati più fecondi, avrà un contratto per scrivere un film e sarà affiancato dai due partner meltaplotter più popolari. Nella prima fase di test si sono confrontati sulla piattaforma circa 400 utenti, mentre saranno disponibili 30 incipit, e ne sarà aggiunto uno nuovo ogni tre settimane.
Amante del cinema, ”anche se purtroppo lo frequento ormai poco”, anche il presidente della Rai Anna Maria Tarantola è venuta oggi a “benedire” il progetto “perché – dice -bisogna pensare ai giovani, dare prospettive, e la Rai ha bisogno di dialogare con loro, andare incontro alle loro esigenze”. Interrogata sulle sue preferenze filmiche, diplomaticamente non vuole citare nessuno: ”Mi limito ai generi, nei momenti di stress mi piacciono i film che danno serenità, non necessariamente film romantici. Però mi piacciono anche i film impegnati”. Attori e film del passato? ”Tanti, penso a Ninotchka, A qualcuno piace caldo, a Cary Grant e a Clark Gable non ce n’è uno in particolare. Certo tra i film della vita come non citare Via col vento?”.
Sette film italiani della 70esima Mostra saranno mostrati in Croazia dal 27 fino al 30 marzo, tra questi anche il Leone d'oro Sacro GRA e L'intrepido di Gianni Amelio
Il prossimo meeting nazionale di Napoli vedrà la partecipazione di produttori internazionali che possano relazionarsi direttamente con i soci
Opera prima del giornalista d'inchiesta Peter Landesman, Parkland, il film prodotto da Tom Hanks, non aggiunge nulla alla conoscenza dell’attentato a John Fitzgerald Kennedy, ma si concentra sulle storie umane che ruotano attorno a quei quattro giorni. Il film andrà in onda su Raitre il 22 novembre alle 21 per i cinquant'anni dell'attentato, a seguire alle 22.50 Gerardo Greco condurrà in studio la diretta di Agorà “Serata Kennedy”
Il Cda della Biennale di Venezia ha approvato il piano di riqualificazione della Sala Darsena, a seguito dello stanziamento di 6 milioni di euro da parte del comune lagunare, con un ampliamento della stessa da 1.299 a 1.409 posti. I lavori saranno ultimati in tempo per essere utilizzati nella settantunesima edizione della 'Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica', che si terrà dal 27 agosto al 6 settembre 2014