Un film in stato d’ebbrezza. E’ Paris, dabar di Paolo Angelini, racconto di una maratona alcolica con tanto di regolamento e premio a sorpresa (una notte con Luna, la trans del quartiere) che impegna ben 40 concorrenti in una gara all’ultima goccia. A fare avanti e indietro tra 4 locali di via del Pratello, Bologna troviamo il dj Pappa e l’animo punk Trippo, l’organizzatore Osvaldo e i fidanzati in crisi Rama e Letizia. Tra un bicchiere e l’altro emerge il loro mondo privato, mandato in diretta su Radio K Centrale.
“L’idea è nata da una sceneggiatura intitolata La strada senza luna. Con Alessandro Verdecchi ho fatto richiesta per il finanziamento statale che non mai arrivato. Così, insieme ad alcuni amici, ho pensato di trasformarla in qualcosa di diverso e mi sono rivolto al produttore Andrea Gropplero della Pidgin, uno dei promotori del fenomeno delle tv di strada” spiega Angelini.
Costato circa 200 milioni (molti attori hanno lavorato gratis), il film è stato girato in digitale in 3 settimane. “Più che la lavorazione di un film, sembrava un happening. La maggior parte delle riprese sono state realizzate con 10 macchine da presa durante una vera gara in cui gli attori, professionisti e non, hanno recitato ubriachi. Il lavoro più duro è cominciato al montaggio. Abbiamo impiegato 3 mesi a riorganizzare 70 ore di materiale” aggiunge il regista.
Paris, dabar, distribuito da VerdecchiFilm, uscirà a Bologna il 9 maggio per poi fare tappa a Roma e Milano. Intanto è cominciato il tam tam promozionale: su Radio K Centrale è partita una trasmissione che prende il nome dal film, l’emittente bolognese manderà in diretta anche una serie di aperitivi organizzati per l’occasione. Poi, l’8 maggio al Teatro Polivalente Occupato della città un party con concerti di 10 tra i gruppi che contribuito alla colonna sonora.
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La redazione va in vacanza per qualche giorno. Riprenderemo ad aggiornare a partire dal 2 gennaio. Auguriamo un felice 2018 a tutti i nostri lettori.
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