Dopo l’offerta di Skydance Media, Paramount attende la decisione di Shari Redstone, azionista di controllo con il 77% delle azioni della casa di produzione.
Secondo il The Wall Street Journal, però, ci sarebbe un altro acquirente interessato allo studio: Edgar Bronfman Jr., ex CEO di Vivendi Universal e Warner Music, e attualmente presidente esecutivo della piattaforma di streaming Fubo
L’offerta di Bronfman jr., presentata con il fondo di private equity Bain Capital, si attesterebbe intorno ai 2 miliardi di dollari e riguarderebbe nel suo complesso la National Amusements, la società di Shari Redstone che controlla la maggioranza di Paramount. Alla proposta di Skydance, pari a 8 miliardi di dollari, aveva fatto seguito l’annuncio di un piano di riassetto di Paramount, pari a 500 milioni di dollari di tagli su base annuale, vendita di asset e una partnership per la gestione del servizio streaming Paramount+. (A.C.)
Se ratificata, la nuova intesa riguarderà i lavoratori del cinema e della televisione in tutti gli Stati Uniti. Al centro dell’accordo gli aumenti salariali e le disposizioni sull’intelligenza artificiale
Secondo lo U.S. Bureau of Labor Statistics, ad aprile il livello di occupazione sui set e negli studi di registrazione ha segnato una contrazione del 20% rispetto a prima della pandemia. Lockdown e picchetti a parte, il tasso di occupazione nel settore non era così basso da 30 anni.
Al fianco della società giapponese ci sarebbe, come socio di minoranza, la Apollo Global Management, colosso del private equity
La responsabile delle armi sul set del western è stata ritenuta colpevole per l'omicidio involontario di Halyna Hutchins. Il processo che riguarda Alec Baldwin si svolgerà a luglio