Paolo Virzì contro la ‘siccità’ delle sale

Durante la conferenza stampa di presentazione del suo nuovo film Siccità, fuori concorso a Venezia 79, il regista ha parlato dell'ambizione di far tornare le persone al cinema con un film che vanta un


Nella conferenza stampa di presentazione del film Siccità, fuori concorso a Venezia 79, tra i vari siparietti offerti dal ricchissimo cast – come Silvio Orlando che ironizza sul fatto di essere salito sulla stessa barca di una Monica Bellucci ricercatissima dai fotografi – c’è stato anche spazio per parlare di distribuzione e del futuro della sala cinematografica. Secondo il regista Paolo Virzì il film è stato pensato “con uno scopo delirante, quello di farlo per il grande schermo, per le sale piene di gente. Non sappiamo che esito avrà, ringrazio tutti per il coraggio. Anche i produttori che non hanno esitato all’idea di portarlo in sala. Ci auguriamo che possa essere una sorpresa, quella di vedere le persone al cinema”.

Si accoda a lui anche Massimiliano Orfei, ad di Vision Distribution: “abbiamo difeso questo film per aspettare la sala. È un grande orgoglio essere qui a Venezia con voi. Cercheremo di fare questo film per la rinascita della sala. Ci sarà una grande ripartenza con un evento speciale il 22 settembre con il prezzo del biglietto dimezzato grazie all’iniziativa ‘Cinema in Festa’. Per preparare poi alla vera grande grande del 29 settembre, grande come questo film”.

Spazio anche all’ironia caustica di Valerio Mastandrea: “non credo che la gente non abbia voglia di tornare al cinema, ma li deve trovare anche aperti”.

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08 Settembre 2022

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