Ci sarà anche il regista Paolo Genovese tra gli ospiti del Napoli Film Festival (24 settembre – 1 ottobre) che compie vent’anni con il giovane cinema internazionale presente cinque concorsi, e con rassegne dedicate al grande regista svedese Ingmar Bergman, nel centenario della sua nascita, al francese Bruno Dumont e al polacco Andrzei Wajda, queste ultime due con numerosi film in anteprima italiana.
Il Napoli Film Festival assegnerà i Vesuvio Awards al termine di otto giorni di incontri (con Genovese l’appuntamento è il 27 settembre, ore 21, al Cinema Hart), proiezioni e convegni che si alterneranno in vari spazi cittadini ed anche all’Institut Français Napoli, all’Instituto Cervantes e al Cinema Vittoria. Per il principale concorso del festival Europa/Mediterraneo tra i sei film selezionato anche un titolo italiano, Chi salverà le rose? di Cesare Furesi, delicata storia d’amore tra due anziani uomini con Carlo Delle Piane, Caterina Murino, Lando Buzzanca, Philippe Leroy. Torna anche “Schermo Napoli” con le sue sotto-sezioni corti, doc e scuole, che raccontano la città e la Campania; la sezione “Gli Invisibili” si compone di sette titoli inediti in Campania, completa il cartellone la rassegna “Cinema spagnolo al femminile”, sei film di giovani registe iberiche.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis