Palfi e Amorales al MAshRome Film Fest

Ritorna, dall’8 all’11 maggio, il MAshRome Film Fest, il primo festival in Italia dedicato al remix e al mash up cinematografico ideato e diretto da Mariangela Matarozzo e Alessandra Lo Russo e giunto quest’anno alla sua seconda edizione. Quattro giorni che in quattro location diverse – dall’Aranciera di San Sisto al MACRO Museo d’Arte Contemporanea Roma, dall’Accademia di Spagna all’Istituto Cervantes – renderanno protagonista il cinema sperimentale, attraverso 100 premiére, focus on e panel sul remix e la cyber arte.

Ad aprire la kermesse, il 7 maggio, alle ore 20.00, nella sala Auditorium e sala Cinema del MACRO (via Nizza) sarà il regista ungherese Gyorgy Palfi che presenterà l’attesa premiére di FinalCut-Ladies and Gentlemen, presentato Cannes 2012 nella sezione Cannes Classics. Ospite d’onore invece sarà l’artista messicano Carlos Amorales, che ha conquistato la scena internazionale per la sua capacità visionaria e per la sensibilità ultramoderna con la quale elabora, mescolandoli, molteplici e opposti elementi.

Tutte le 100 opere selezionate dal MAshRome Film Fest sono distribuite in sette sezioni – MashPrime (che comprende tutti i film più cinematografici), Animation, Documentary, Experimental, Lyrical, Music e Remix – intorno alle quali prendono forma una selezione di progetti, video, musica per raccontare la contaminazione tra le arti nella contemporaneità.

Uno di questi è l’evento di apertura art-jazz dei Pollock Project, musica visuale e arte contemporanea nel segno visionario di Duchamp e Don Chisciotte.

Tra i film della selezione ufficiale 2013 in anteprima all’Aranciera l’8 maggio, ci sono il western musicale Django Superstar di Ivana Radmilovic, Hiob di Marco Gadge, vincitore dell’ultima edizione di Ecu,il festival indipendente del Cinema Europeo di Parigi, e Dans l’ombre di Fabrice Mathieu, film in bianco e nero/sperimentale liberamente ispirato a The Artist.

Per quanto riguarda l’animazione dalla Turchia arrivano The Little Girl di HakanBerber, presentato nei festival di tutto il mondo e A tempo: a 3rd Act di Maria Abdul Karim, giovane regista libanese.
Spazio quindi ai film Experimental e Remix, con le anteprime di oltre 30 film in concorso tra cui I Won’t Be Your Mirror di Franco Franchini e Incalcitranous Rex di Matt Willis Jones dalla Norvegia. Ospite d’eccezione è Istvan Horkay, artista ungherese noto per aver realizzato con il maestro Peter Greenaway la serie di film Tulse Luper Suitcases, che con il suo film Futurismo presenta in anteprima a MashRome un’opera dedicata a una nuova concezione del cinema, così come Roland Quelven, portatore della stessa corrente cinematografica, che presenterà The Book of Element.

Non mancano anche quest’anno i film dedicati al tema del Queer. Tra questi ci sono: Dirty Laundry di Arndt Schwering-Sohnrey e I’ve Only Just Begun di Elias Koskimies. Numerose poi le video installazioni, che spaziano dal Leonardo’s Last Supper di Peter Greenaway a Pandora’s Box di Paula Santos.

Molto nutrite anche le giurie internazionali di questa 2a edizione: per la categoria MashPrime i giurati sono Roberta Torre, Gyorgy Palfi, Eric Patrick, e Roberto Silvestri. A  giudicare le opere di Experimental & Remix Carlos Amorales, Iury Lech e Roy Menarini. Per le sezioni Animation, Lyrical & Music a decretare i vincitori saranno Filippo Firli, Gianluca Arcopinto e Simone Bracci. La giuria Doc Mash è invece composta da Antonio Manco, Paola Randi e Mario Sesti.

Per Info:
http://www.mashrome.org/
info@mashrome.org