Tema di quest’anno per il SalinaDocFest è Padri e figli. Verso terre fertili.
La deadline per l’iscrizione dei film è il 30 aprile 2017. Il festival, dedicato al documentario narrativo, si svolgerà a Salina (Isole Eolie – Messina) dal 25 al 29 giugno 2017. “Abbiamo deciso di proporre un Concorso Nazionale” – dichiara la direttrice del festival, Giovanna Taviani – “perché vogliamo concentrarci sul documentario italiano, che sta vivendo un momento di grande vitalità in tutto il mondo, e che sta cominciando solo ora nel nostro paese a trovare la giusta visibilità e un’equa distribuzione. Siamo convinti, come ripetiamo da anni, che si possa documentare la realtà raccontando una storia, in un felice connubio tra realtà e finzione, e il Salinadocfest, Festival del documentario narrativo, ha scommesso in questi anni su giovani documentaristi come Giovannesi, Dionisio, Mezzapesa, che oggi sono approdati alla finzione senza dimenticare lo sguardo del documentarista che pedina la realtà per inventare storie. Vi aspettiamo dunque con i vostri film documentari per riflettere insieme sul grande tema della prossima edizione. Un’edizione speciale totalmente dedicata ai giovani, nuovi protagonisti del Mediterraneo, e sul tradimento dei figli ad opera delle classi dirigenti d’Europa. Dai minori non accompagnati che arrivano sulle nostre sponde e vengono respinti; ai nostri figli costretti ad emigrare lontano per essere riconosciuti altrove; ai giovani immigrati di seconda e terza generazione nati in Europa, che decidono di lasciare i loro padri e le loro madri, per arruolarsi nell’Isis. Ma anche a quelli che dicono no e che ogni giorno resistono e combattono per rendere fertile la terra in cui vivono. Tutti insieme per riflettere, attraverso il cinema, sul patto generazionale tra padri e figli, che mai come in questo momento sembra essersi interrotto, e sulla ricerca di terre fertili da parte dei giovani che non vogliono arrendersi a un mondo sbagliato.”
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis