“Perché sono un regista orientale”, ha risposto con soddisfatta ironia Ferzan Ozpetek a una domanda sulla sua consolidata popolarità nella megalopoli asiatica. Il grande richiamo alle proiezioni di Allacciate le cinture a Hong Kong è dovuto in realtà anche alla felice accoglienza ricevuta l’anno scorso dal suo Magnifica presenza. Presentato all’inaugurazione della rassegna Cinema Italian Style, organizzata da Luce Cinecittà e l’Hong Kong film Society, il film con Kasia Smutniak e Francesco Arca ha ricevuto offerte di distribuzione per vari paesi asiatici. “Non è la prima volta che un mio film attraverso i festival viene acquistato da distributori orientali – sottolinea il regista – e La finestra di fronte in questo senso fu un vero boom”.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis