I membri della Giuria Internazionale – Gianfranco Rosi per l’Italia, con Ildikó Enyedi (Ungheria), Nadav Lapid (Israele), Adina Pintilie (Romania), Mohammad Rasoulof (Iran) e Jasmila Žbanić (Bosnia ed Erzegovina) – hanno decretato i premi per i film in Concorso alla 71ma Berlinale.
La cerimonia di premiazione si svolgerà durante il periodo 9-20 giugno 2021.
Orso d’Oro – Miglior Film
Babardeală cu bucluc sau porno balamuc (Bad Luck Banging or Loony Porn)
di Radu Jude (Romania / Luxembourg / Croatia / Czech Republic)
La motivazione della Giuria: “L’Orso d’Oro va a un film che ha la qualità rara ed essenziale di un’opera d’arte duratura. Catturano sullo schermo il contenuto e l’essenza, la mente e il corpo, i valori e la crudeltà del nostro tempo presente … Sfida anche questo momento presente del cinema, scuotendo, con il movimento della macchina da presa, le nostre convenzioni sociali e cinematografiche. È un film complesso, oltre che selvaggio, intelligente e infantile, geometrico e vibrante, impreciso nel migliore dei modi. Attacca lo spettatore, suscita disaccordo, ma non lascia nessuno a una distanza di sicurezza “.
Orso d’Argento – Gran Premio della Giuria
Guzen to sozo (Wheel of Fortune and Fantasy) di Ryusuke Hamaguchi (Japan)
Orso d’Argento – Premio della Giuria
Herr Bachmann und seine Klasse (Mr Bachmann and His Class) di Maria Speth (Germany) – documentario
Orso d’Argento – Miglior Regista
Dénes Nagy per Természetes fény (Natural Light) – opera prima (Hungary / Latvia / France / Germany)
Orso d’Argento – Miglior Interpretazione
Maren Eggert in Ich bin dein Mensch (I’m Your Man) di Maria Schrader (Germany)
Il premio no-gender, per la prima volta alla Berlinale, che ha scelto di non distinguere il riconoscimento femminile da quello maschile, e lo conferisce a Maren Eggert con questa motivazione: “La sua presenza ci ha incuriosito. Il suo fascino ci ha reso empatici. E la versatilità di interpretazione ci ha permesso di emozionarci, ridere e porci domande. Dà vita con sicurezza a una sceneggiatura eccellente, supportata da meravigliosi colleghi e dal suo regista: ha creato un personaggio memorabile con cui possiamo identificarci, portandoci a pensare al nostro presente e al nostro futuro, alle nostre relazioni e a ciò che vogliamo veramente per noi stessi “.
Orso d’Argento – Miglior Interpretazione Non Protagonista
Lilla Kizlinger in Rengeteg – mindenhol látlak (Forest – I See You Everywhere) di Bence Fliegauf (Hungary)
Orso d’Argento – Miglior Sceneggiatura
Hong Sangsoo per Inteurodeoksyeon (Introduction) di Hong Sangsoo (Republic of Korea)
Orso d’Argento – Miglior Contributo Artistico
Yibrán Asuad per il montaggio di Una película de policías (A Cop Movie) di Alonso Ruizpalacios (Mexico) – documentario
Carla Simón torna alla Berlinale nel Concorso principale con Alcarràs, poetica esplorazione della vita rurale di una famiglia: prodotto anche dall’italiana Kino Produzioni. La regista 35enne di Barcellona è partita dalla sua storia personale per costruirne una cinematografica
Il film è in programma sabato 19 giugno nell’ambito della Berlinale Summer Special e in seguito andrà in onda su Rai Tre-Fuori orario - Cose (mai) viste domenica 27 giugno
Il drammatico The Mauritanian, basato su i “Guantanamo diaries” e diretto da Kevin Macdonald, con la partecipazione di Jodie Foster, apre la seconda parte del Festival in programma dal 9 al 20 giugno nelle arene estive della capitale tedesca. Il tappeto sarà "conforme alle regole Covid", ha detto la ministra della Cultura Monika Gruetters
L’evento per il pubblico dal 9 al 20 del prossimo mese, open-air in 16 luoghi della città: i film selezionati riproposti nei cinema all'aperto