L’iniziativa Open Doors, parte di Locarno Pro, continua il suo impegno per la coproduzione e lo sviluppo di talenti provenienti da comunità cinematografiche sottorappresentate. Dopo tre anni dedicati all’America Latina e ai Caraibi, il programma si focalizzerà sul continente africano dal 2025 al 2028, in linea con le direttive della Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) del DFAE svizzero. Possono candidarsi professionisti di 42 paesi africani.
Le iscrizioni per i tre programmi principali – Open Doors Projects, Producers e Directors – saranno aperte dal 28 novembre 2024 al 16 gennaio 2025.
Il nuovo ciclo sarà arricchito dalla collaborazione con lo studio panafricano YETU (Un)Limited, volto a rafforzare l’ecosistema cinematografico africano. Il produttore senegalese Yanis Gaye è stato nominato Head of Studies, affiancato dalla programmatrice Ibee Ndaw (Gambia/Senegal), dalla produttrice Tiny Mungwe (Sud Africa) e dall’esperto di industria Mitchell Harper (Sud Africa), che apporteranno oltre 15 anni di esperienza nel settore.
Il team artistico include inoltre Marjorie Bendeck, Delphine Jeanneret e Julia Duarte, mentre il comitato di selezione accoglie nuovi membri di rilievo come Fradique Bastos, Melissa Adeyemo e Apolline Traoré, con un ulteriore membro che sarà annunciato a breve.
Secondo Gaye, l’obiettivo è creare nuove dinamiche tra mercati africani ed europei, valorizzando le voci cinematografiche locali con un approccio collaborativo e innovativo. Zsuzsi Bánkuti, responsabile di Open Doors, sottolinea l’importanza di un ambiente creativo che favorisca connessioni tra professionisti regionali e l’industria internazionale.
Un webinar informativo per registi e produttori si terrà il 12 dicembre 2024 alle 16:30 CET.
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