Il XXII Roma Film Festival, presieduto da Adriano Pintaldi, quest’anno sarà dedicato al regista – scenografo Flavio Mogherini, maestro del periodo d’oro del cinema italiano con il titolo “Flavio Mogherini un autore fuori dal coro” e prevede l’attribuzione di un Premio alla memoria. Il Festival, co-organizzato, ormai tradizionalmente, con il Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale, avrà luogo nella Capitale dal 16 al 22 dicembre.
Si aprirà con una serata evento presso il Teatro Quirino il 15 dicembre per poi proseguire con la retrospettiva Mogherini. Mogherini artista poliedrico, che ha lavorato con i grandi Maestri del cinema italiano come Mario Soldati, Luigi Zampa, Pierpaolo Pasolini, Mario Bava, Steno, Roberto Rossellini, Carlo Lizzani come scenografo per poi cimentarsi con successo come regista, ha attraversato quarant’anni di storia del cinema italiano descrivendo in maniera molto personale i cambiamenti del costume del nostro paese. All’evento, nel corso del quale sarà proiettato un documentario sulla carriera del regista scenografo a cura di Adriano Pintaldi, è prevista la presenza dei maggiori rappresentanti delle Istituzioni nonché di autori, registi, attrici ed attori, ed esponenti della cultura italiana tra cui Giovanna Ralli, Renato Pozzetto, Michele Placido, Lino Banfi, Ninetto Davoli, Dalila Di Lazzaro, Daniela Poggi, Enrico Montesano, Giuliano Montaldo, Giancarlo Giannini, Andrea Roncato, Catherine Spaak, Maurizio Costanzo.
La retrospettiva “Omaggio a Flavio Mogherini” co-organizzata con la Cineteca Nazionale, che si terrà presso il Cinema Trevi a Roma con ingresso gratuito, darà l’opportunità al pubblico, soprattutto dei più giovani, di vedere film come Diabolik, Guardie e ladri, Accattone, Mamma Roma, Dov’è la libertà, Per amare Ofelia, La ragazza del pigiama giallo, Culastriscie nobile veneziano, Paolo Barca maestro elementare praticamente nudista. L’omaggio prevede anche uno speciale concorso per giovani aspiranti scenografi in collaborazione con l’Accademia di Brera e sarà presentato al Teatro Quirino, in occasione dell’evento, ai giovani del Centro Sperimentale e di altre scuole di cinema dal Prof. Marco Eugenio Di Giandomenico docente presso l’Accademia di Brera.
Il concorso prevede l’invio da parte dei giovani di progetti alla commissione del Romafilmfestival che darà una valutazione assegnando un attestato speciale ai vincitori e segnalando i nominativi prescelti alle maggiori produzioni di cinema e tv italiane. La commissione è presieduta da Adriano Pintaldi e composta dal critico e storico di cinema Vittorio Giacci, da Adriano Tagliavia storico montatore dei suoi film, da Marco Eugenio di Giandomenico docente all’Accademia di Brera, e da Franco Zeffirelli, Giuliano Montaldo, Giancarlo Giannini, Enrico Vanzina, Lina Wertmuller, Lamberto Bava, Laura Delli Colli presidente dei Nastri d’argento.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
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