Omaggio a Ennio Morricone

La 20ma edizione del Roma Film Festival, intitolata “Omaggio a Ennio Morricone”, ha chiuso i battenti ieri domenica, ultimo giorno della rassegna proposta alla Sala Trevi con le proiezioni di Dimenticare Palermo di Rosi, Wolf-La belva è fuori di Nichols e Sostiene Pereira di Faenza, le cui straordinarie colonne sonore sono firmate del famoso compositore.
Il festival si è aperto il 14 dicembre presente il Maestro Morricone – di cui è stata annunciata la scorsa settimana la Nomination al Golden Globe per la sua colonna sonora di The Hateful Eight di Quentin Tarantino – che ha ricevuto il Premio alla carriera. La serata inaugurale del RFF, che si è avvalsa per il sesto anno consecutivo della speciale Targa del Presidente della Repubblica, è stata introdotta nell’ordine da Gabriele Antinolfi, direttore amministrativo della Cineteca nazionale, da Emiliano Morreale, Conservatore della Cineteca Nazionale e da Caterina D’Amico Preside della Scuola Nazionale di Cinema.

L’evento è proseguito con la presentazione e conduzione di Adriano Pintaldi – direttore del Festival con la consulenza artistica di Gianluca Nardulli – che ha dato il via alla proiezione del documentario di montaggio monografico Omaggio a Ennio Morricone – Il fascino discreto di un genio, dallo stesso curato. Tanti gli ospiti intervenuti alla serata: Giuliano Montaldo (nella retrospettiva al  Cinema Trevi è stato riproposto Sacco e Vanzetti), Dario Argento (la rassegna il suo esordio L’uccello dalle piume di cristallo), Lino Capolicchio (interprete di Metti, una sera a cena) e Giancarlo Giannini. E ancora: Liliana Cavani, con la quale si è parlato delle sue pellicole con le stupende musiche di Morricone (Galileo, Ripley’s Game e I cannibali), la produttrice-regista Caterina Ponti, il produttore Roberto Bessi, il musicista Marco Werba.