Torna l’obbligo di mascherine all’aperto, anche in zona bianca. Nella riunione tra i capidelegazione delle forze di maggioranza e il premier Mario Draghi è stato deciso di introdurre “l’obbligo di mascherine FFP2 in cinema, teatri e per eventi sportivi, nonché sui mezzi di trasporto (anche TPL)”. Lo riferiscono fonti di Palazzo Chigi. Fino al 31 gennaio si prevede l’estensione dell’obbligo di green pass rafforzato – dunque in possesso di vaccinati e guariti dal Covid – alla ristorazione al chiuso anche al banco. Stop ai popcorn al cinema e alle birre allo stadio. Si vieta il consumo di cibi e bevande, al chiuso, in cinema, teatri e per eventi sportivi. Il governo sta valutando l’ipotesi di prezzi calmierati per le FFP2.
Le riprese di Furiosa sono state interrotte dopo che il regista George Miller è risultato positivo al Covid. Secondo quanto riportato dal Daily Mail, al momento Miller si trova in isolamento nella sua casa a Sydney, in Australia. I lavori non riprenderanno prima del 15 agosto
Il decreto legge pubblicato il 16 giugno conferma il venir meno dell’obbligo di indossare la mascherina nei cinema e nei teatri. “Finalmente si torna a fruire lo spettacolo del grande schermo in libertà e sicurezza” è il commento a caldo di Mario Lorini, presidente ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema)
“L’Unione Editori e Distributori Cinematografici Anica ritiene molto grave la decisione del Governo di prorogare l’obbligo dell’uso di mascherine FFP2 nella sale cinematografiche italiane fino al 15 giugno”: è ciò che si legge nella dichiarazione del presidente dell’Unione Editori e Distributori Anica Luigi Lonigro
L’ANEC, l’Associazione Nazionale Esercenti Cinema, in una nota prende posizione sulle anticipazioni che trapelano sulle misure che saranno varate nel pomeriggio