Nuovo cinema italiano in Romania

Titoli recenti tra i più interessanti della produzione contemporanea e un omaggio a Monica Vitti compongono il programma di Nuovo Cinema Italiano in Romania, la rassegna organizzata dall’Ambasciata italiana a Bucarest l’Istituto Italiano di Cultura, l’Ice e con il contributo di Cinecittà e il patrocinio del Sncci Sindacato Nazionale Critici Cinematografici e del Sngci Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici, che si terrà da 9 al 13 marzo nella capitale romena.

Mercoledì 9 marzo l’inaugurazione al Cinema Museo del Contadino con il saluto dell’ambasciatore Durante Mangoni e il tributo a Monica Vitti introdotto da Mario Sesti, curatore dell’intera rassegna, e dalla critica Sncci Angela Prudenzi (a seguire la proiezione de La supertestimone di Franco Giraldi del 1971).

Giovedì 10 marzo all’Università d’Arte Teatrale e Cinematografica Ion Luca Caragiale è in programma una Tavola rotonda sui sistemi audiovisivi di Italia e Romania, con la partecipazione di rappresentanti delle due cinematografie.

I film selezionati sono America Latina dei Fratelli D’Innocenzo, Ariaferma di Leonardo Di Costanzo, il doc Bernardo Bertolucci: No End Travelling di Mario Sesti, I predatori di Pietro Castellitto, Le sorelle Macaluso di Emma Dante, Marx può aspettare di Marco Bellocchio, Momenti di trascurabile felicità di Daniele Luchetti, Volevo nascondermi di Giorgio Diritti.

Domenica 13 marzo è previsto un incontro su “Cinema e letteratura in Italia” con Daniele Luchetti autore anche del film di chiusura, Lacci.