Si tiene a Vienna dal 9 al 15 luglio la 20ma edizione di“Nuovo Cinema Italia”, il festival organizzato dal 2001 a Vienna e in altre città austriache dall’associazione Made in Italy, in collaborazione con la sala d’essai Votiv Kino, la casa di distribuzione austriaca Filmladen e l’Istituto Italiano diCultura e con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.Il festival presenta una selezione di film di recente produzione, appositamente sottotitolati in tedesco, che comprendono cinema d’autore e cinema di genere, per offrire una breve, ma significativa vetrina sulla nostra cinematografia nazionale.
Il cartellone propone: Un giorno all’improvviso di Ciro D’Emilio, Ma cosa ci dice il cervello di Riccardo Milani, Ovunque proteggimi di Bonifacio Angius, Una questione privata di Paolo e Vittorio Taviani, Una storia senza nome di Roberto Andò, Troppa grazia di Gianni Zanasi.
Il programma è arricchito dalle anteprime per l’Austria dei film di Marco Bellocchio Il traditore e di Simone Godano, Croce e delizia, che inaugura il festival e sarà distribuito in Austria questa estate dalla società di distribuzione Filmladen. Per l’occasione sarà distribuito gratuitamente agli spettatori un pieghevole in lingua tedesca con notizie e informazioni relative ai titoli proposti nel cartellone.
Al film vincitore va il premio del pubblico Italian Screens, nato dalla collaborazione con Cinecittà, e assegnato sulla base dei voti espressi dagli spettatori
Lunedì 14 ottobre, ospite della rassegna milanese, la regista presenterà il film co-prodotto e distribuito da Luce Cinecittà
L’attualità del pensiero e dell’azione sociale dello psichiatra e neurologo italiano nell’iniziativa itinerante di Cinemazero e Pordenone Docs Fest che si apre l’11 ottobre in Friuli
Dal 30 settembre, per sei settimane, tornano in sala sei titoli del regista francese in versione restaurata: La moglie dell’aviatore, Il bel matrimonio, Pauline alla spiaggia, Le notti della luna piena, Il raggio verde e L’amico della mia amica