Sarà Nonostante la nebbia (Il mio nome è Mohammed) di Goran Paskaljević a inaugurare la 50esima edizione del GOA International Film Festival, la manifestazione di cinema più importante dell’India in programma dal 20 al 29 novembre. Ad accompagnare il film saranno il regista insieme ai due giovani protagonisti, Ali’ Mousa Ali Sahran e Gabriele Donnin, all’attore Paolo Triestino, al direttore della fotografia Milan Spasic e alla produttrice Mariella Li Sacchi. Dopo Goa Nonostante la nebbia sarà proiettato in altri tre festival indiani: International Film Festival del Kerala, International Film Festival di Chennai e International Film Festival di Pune.
Nonostante la nebbia è una coproduzione Italia, Serbia, Francia e Macedonia, prodotto da Cinemusa con Rai Cinema in co-produzione con Nova Film, Rosebaud Entertainment Pictures e Sektor Film e con la collaborazione di Zepter International. Goran Paskaljević ha girato la pellicola in Italia e in Serbia scegliendo tra gli interpreti Donatella Finocchiaro, Giorgio Tirabassi, Franceso Acquaroli, Paolo Triestino, Gabriele Donnin, Pino Calabrese e con la partecipazione di Luigi Diberti e Anna Galiena e per la prima volta sullo schermo Alì Mousa Sarhan.
La storia segue le vicende di Paolo (Giorgio Tirabassi), proprietario di un ristorante in un paese della provincia di Roma, sta tornando a casa dopo aver chiuso il locale in una sera di pioggia. Lungo la strada vede un bambino rannicchiato al freddo e decide di portarlo con sé a casa. Il bimbo si chiama Mohammed ed è un rifugiato siriano che ha perso i genitori durante il viaggio verso l’Italia a bordo di un gommone. La presenza del bambino turba sua moglie Valeria (Donatella Finocchiaro), titubante e dubbiosa all’inizio, ma che alla fine acconsente a ospitarlo per la notte.
La 23ª edizione del Festival, dal 7 al 15 dicembre, celebra Glauber Rocha e Francesco Guccini, accende i riflettori sul cinema indipendente e affronta temi di attualità come il gender gap nel settore cinematografico
In programma una Masterclass di Enzo d’Alò e la proiezione del restauro di Vito e gli altri di Antonio Capuano, realizzato da Cinecittà
Tra i protagonisti Michele Placido, Francesco Costabile, Bruno Bozzetto, Marianna Fontana, Marco Amenta. In programma la proiezione del restauro di Milano Calibro 9
La cineasta tedesca riceve la Laurea Honoris Causa all’Università di Firenze e si racconta sul palco in un dialogo a tutto campo con Piera Detassis