Uscirà giovedì 3 ottobre Non si può morire ballando, terzo lungometraggio del regista brianzolo Andrea Castoldi che, dopo il successo di Vista mare, torna alla regia con un film interamente girato in Lombardia e ispirato a un’esperienza personale. Una favola sui sentimenti che viaggia su binari paralleli, da una parte il limite della vita, della scienza e della medicina e dall’altra la forza dell’amore e degli affetti. Due fratelli, Gianluca e Massimiliano, vivono il dramma di una malattia da un’angolazione diversa dello stesso letto di un ospedale. Massimiliano è seduto su una sedia. Gianluca su quel letto è sdraiato da settimane a causa di una malattia rara. Nel cast Salvatore Palombi (Gianluca) reduce dal successo teatrale del musical A Chorus Line e Mauro Negri (Massimiliano), che ha da poco concluso le riprese dell’ultimo film di Alessandro Siani Il giorno più bello del mondo.
Roberto Andò – dopo La stranezza - torna a scegliere “il trio” come protagonista de L’abbaglio, film sulla discesa in Sicilia dei Mille di Garibaldi – interpretato da Tommaso Ragno. Nel cast anche Leonardo Maltese. Il film, al cinema dal 16 gennaio
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre