Al via l’ottava edizione di New Cinema Network (NCN) che si svolge fino a sabato nell’area di Via Veneto e in particolare all’Hotel Bernini Bristol. I progetti italiani che partecipano allo spazio di coproduzione sono 7 su un totale di 24 e si tratta di: La moglie di Lot di Roberto De Paolis, prodotto da Roberto De Paolis e Carla Altieri, Stupor mundi, prodotto da Andrea Stucovitz e tratto dal romanzo “Storia controversa dell’inarrestabile fortuna del vino Aglianico nel mondo” di Gaetano Cappelli, Il pendolo di Aureliano Amadei, prodotto da Giorgio Ginori e Aureliano Amadei, Uomini e cani di Fabrizio Cattani, prodotto da Elisabetta Olmi, Il vento e la luce di Marco Dentici, prodotto da Gianluca Dentici, Il ballo di Simone Gattoni, prodotto da Francesca Calvelli e Marco Bellocchio, La cospirazione delle colombe di Marina Spada, da un racconto di Vincenzo Latronico, prodotto da Francesco Pamphili.
Il Consiglio d’Europa assegnerà l’Eurimages Co-production Development Award, un premio di 30mila euro destinato allo sviluppo del miglior progetto presentato a NCN 2013.
"Il preconsuntivo del 2013 - ha dichiarato il presidente Paolo Ferrari - si è chiuso in pareggio, dimostrando una gestione estremamente attenta ai costi e riuscendo contemporaneamente a condurre un’edizione di buon livello"
Gli interventi di Martha Capello, Lidia Ravera, Flavia Barca e Eugenio Patanè
Il ministro: "Siamo disponibili a discutere quelle azioni organiche e coerenti, richieste dal presidente Zingaretti, in grado di garantire il miglior futuro della manifestazione”
Il presidente della Regione Lazio: “Così si rafforzerebbe l'autorevolezza della Fondazione Cinema per Roma. Inoltre maggiore collaborazione con il Festival della Fiction”. La risposta del ministro Bray