Esce in libreria e in edicola, distribuito da Cecchi Gori Entertainment, il dvd del documentario di Andrea D’Ambrosio (Biutiful Cauntri) Nel Paese di temporali e di primule: un viaggio nel Friuli di Pasolini, nella sua memoria e nella sua formazione. Un mosaico di testimonianze degli allievi e di chi lo ha conosciuto e amato.
Il dvd ripercorre i luoghi dell’infanzia e dell’adolescenza del poeta: Casarsa, Versuta, il Friuli. Il film è un viaggio nella civiltà rurale e contadina che ha formato lo scrittore. Un collage di interviste ad allievi e amici di quell’importante periodo storico. Nico Naldini racconta la vicinanza e le avventure con il cugino nelle campagne friulane. Giuseppe Zigaina la formazione pittorica del poeta. Ovidio Colussi narra di come e perché nacque l’Academiuta de lenga friulana. Don Dante Spagnol racconta Pasolini come insegnante. Poi Guglielmo Susanna, Maria Querin, gli allievi della scuola di Valvasone, l’avvocato Brusin. Fino a Ernesta Bazzana, che lo accolse durante i bombardamenti nella sua casa di Versuta, e alle testimonianze di Don Redento Bello e Federico Tacoli che raccontano della morte del fratello Guido a Porzus. Racconti di testimoni quasi tutti scomparsi che rendono il film un documento prezioso.
Allegato al film il libro “L’Eden di Pasolini-il Friuli”, scritto da Paolo Garofalo, già fondatore dell’Archivio Pasolini di Casarsa, è una raccolta completa del mondo di Pasolini nel Friuli con testimonianze di protagonisti del mondo culturale friulano.
Ruocco è scrittore, giornalista, attore, documentarista, organizzatore di eventi. Dal 2012 fa parte dello staff organizzativo del Fantafestival e dal 2020 è parte del comitato editoriale di Heroes International Film Festival
Raccontare il cinema italiano attraverso le voci dei produttori. E’ l’idea che guida “Champagne e cambiali”, il volume di Domenico Monetti e Luca Pallanch, uscito in questi giorni in libreria con Minimum Fax in collaborazione con il Centro Sperimentale di Cinematografia
L'autore Gianfranco Tomei insegna Psicologia Generale, Sociale e della Comunicazione presso la Sapienza di Roma. E' esperto di linguaggi audiovisivi e multimedialità e autore di romanzi, cortometraggi e documentari
Il termine ‘audiodescrizione’ non è ancora registrato nei vocabolari e nelle enciclopedie. Nell’editor di testo di un computer viene sottolineato in rosso, come un errore. Una parola che non esiste, un mare inesplorato. Di questo e di tanto altro si è parlato alla presentazione del libro di Laura Giordani e Valerio Ailo Baronti dal titolo “Audiodescrizione. Il Signore degli Anelli. La compagnia dell’AD” (edito da Hoppy) che si è tenuta ieri alla Casa del Cinema di Roma