Il grande intellettuale e l’uomo Antonio Gramsci, i temi filosofici e la condizione umana di detenuto nelle carceri fasciste. Viaggia su diversi piani narrativi Nel mondo grande e terribile, prodotto da Salvatore Cubeddu, regia di Daniele Maggioni, Laura Perini e Maria Grazia Perria. Presentato a Cagliari in anteprima per la stampa, dal 23 marzo è in programma in prima nazionale (Cinema Odissea ore 19 e 21) dove cast, autori e produttore incontreranno il pubblico, poi arriverà nelle sale sarde e italiane.
La parte del protagonista è stata affidata a Corrado Giannetti, prima sua esperienza nel cinema e nel cast fra gli altri anche Anita Kravos, Fausto Siddi, Maryna Bondarenko, Isella Orchis, Valentino Mannias e Senio Dattena. Girato in Sardegna, tra l’ex carcere di Buoncammino di Cagliari e le campagne di Ghilarza. Ripercorre alcuni momenti della vita e del pensiero del filosofo, politico e antifascista tra i più tradotti e letti al mondo, di cui ricorrono gli 80 anni dalla morte.
Una sceneggiatura costruita utilizzando le ‘Lettere’ e i ‘Quaderni del carcere’ trasformati in dialoghi e in lunghi monologhi. Nella sua cella, privato della libertà, degli affetti e col timore del tradimento politico, si materializzano i ricordi e i fantasmi. “Abbiamo cercato di innestare questi temi filosofici su questa dimensione umana”, spiegano Perini e Perria.
Il progetto nasce dall’interazione tra Istituto Gramsci, Sardegna Teatro, Casa Museo di Antonio Gramsci, Casa Natale di Antonio Gramsci, Cineteca Sarda, Regione, Comune di Cagliari e Film Commission Sardegna.
Il film di Natale con protagonista femminile Isabella Ferrari, e i due ruoli esilaranti di Paolo Calabresi e Marco Marzocca: una storia diretta da Eros Puglielli, che ha tenuto come riferimento anche la Commedia all’italiana; dal 23 dicembre al cinema con Medusa
30 anni dopo, era infatti il 1994 quando usciva la storia di Forrest e Jenny, Robert Zemeckis riunisce la coppia di attori, scegliendo un’unità di luogo, un’architettura fisica ed emotiva, quale specchio dell’esistenza; sorprendente il de-aging dei protagonisti
Il film diretto da Barry Jenkins racconta la storia di come il cucciolo di leone, non di sangue reale e poi orfano, sia diventato Mufasa: Il Re Leone. Per il doppiaggio, anche Elodie. Prodotto con tecniche live-action e immagini fotorealistiche generate al computer, il titolo esce al cinema dal 19 dicembre
Dove osano le cicogne, regia di Fausto Brizzi, nasce da un soggetto del comico: nel nome della tradizione della Commedia all’italiana, lo spunto è quello della maternità surrogata, per raccontare un più ampio concetto di “famiglia” possibile; in sala dal 1 gennaio 2025