Cinemazero e la Cineteca del Friuli hanno ottenuto il prestigioso premio della National Society of Film Critics, che riunisce molti dei maggiori critici cinematografici americani, per il ritrovamento e il restauro, realizzato dalla Cineteca insieme alla George Eastman House e alla National Film Preservation Foundation, del film di Orson Welles Too Much Johnson. Girato da Welles a 23 anni, nel 1938, come prologo all’omonima pièce teatrale che il regista stava per mettere in scena al Mercury Theatre di New York, e rimasto incompiuto, Too Much Johnson è stato proiettato in prima mondiale il 9 ottobre scorso a Pordenone, alle Giornate del Cinema Muto, quindi oltreoceano a Rochester e più recentemente a New York.
Come la notizia del ritrovamento, apparsa all’inizio di agosto sul ‘New York Times’, aveva immediatamente catalizzato l’attenzione dei media di tutto il mondo, alle proiezioni sono seguite numerose recensioni di critici illustri sulla stampa nazionale e internazionale. Fra le ultime uscite si segnala un lungo articolo sul numero di dicembre della rivista francese ‘Positif’, firmato dallo storico del cinema Jean-Pierre Berthomé, che dopo aver visto il film alle Giornate lo ha definito “un anello essenziale nella filmografia di Welles”. Il film per oltre quarant’anni è stato considerato perduto nell’incendio del 1970 della casa madrilena del regista.
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