Nastro d’Argento Internazionale 2016 per Kevin Costner: la consegna – in anticipo sulle date ufficiali dei Nastri 2016 – avverrà a Roma domani, in occasione dell’incontro per il lancio del suo nuovo film Criminal di Ariel Vromen. Il Nastro a Kevin Costner è un riconoscimento internazionale alla sua qualità professionale in un anniversario particolare: sono trent’anni, infatti, dalla sua prima volta in Italia, con il debutto alla Mostra di Venezia con titoli come Fandango e Silverado.
Venticinque anni sono passati dagli Oscar® e dal successo di Balla coi lupi. Nella storia del premio hanno ritirato un Nastro Internazionale o europeo Tom Cruise per il primo Mission impossible e negli anni, John Cleese, Krzystof Kieslowsky, Philippe Noiret, Istvan Szabò, Aki Kaurismaki, Ken Loach, Alain Resnais, Theo Angelopoulos, Alan Parker, Jerzy Stuhr, Radu Mihaileanu, Emir Kusturica, Pedro Almòdovar, Roman Polanski, Malcolm McDowell, Andrzej Wajda, Vincent Lindon e tra le attrici Fanny Ardant, Isabelle Huppert, Valeria Bruni Tedeschi Il premio è stato deciso dal Direttivo Nazionale dei Giornalisti Cinematografici per inaugurare le manifestazioni dei primi 70 anni dei Nastri d’Argento, che annunceranno le ‘cinquine’ il 31 maggio a Roma (Museo MAXXI) e avranno poi la serata al Teatro Antico, a Taormina il 2 luglio.
La serata condotta sul palcoscenico del Teatro Antico di Taormina da splendida Matilde Gioli, con la regia di Giovanni Caccamo, ripercorre, anche dietro le quinte, le tappe di un anno che con i Nastri d’Argento conferma il successo di titoli come Lo chiamavano Jeeg Robot, Perfetti sconosciuti, Non essere cattivo, Veloce come il vento, Quo vado? e soprattutto La pazza gioia di Paolo Virzì che ha conquistato a Taormina ben sei Nastri su dieci candidature
Alle 22:50 Rai Movie una speciale puntata di Movie Mag dedicata alla settantesima edizione dei premi appena consegnati a Taormina dal Sindacato Nazionale dei Giornalisti Cinematografici Italiani
Non era facile risollevare l'umore del pubblico dopo la proiezione, nel Teatro Antico, della partita Germania-Italia. Ci ha provato Matilde Gioli, chiamata a condurre la 70ma cerimonia dei Nastri d'Argento. Sabrina Ferilli si lascia andare a battute sul "rodimento post-partita", per poi evidenziare l'attualità del film Io e lei. Mentre Paolo Virzì si dice fiero di far parte della comunità del cinema italiano: "In questo momento di astio e angoscia, il nostro cinema parla di tolleranza, simpatia per gli ultimi e gli esclusi. Ironia e autoironia sono l'antidoto migliore contro il fanatismo, il dogmatismo e la ferocia che attraversa il mondo"
La coppia comica riceverà il premio intitolato al grande attore nel corso della serata dei Nastri d'argento, sabato 2 luglio, subito dopo la visione della partita della nazionale Italia-Germania al Teatro Antico