Nastri 2016

La ventisettenne attrice, Premio Biraghi per Il capitale umano, sarà la padrona di casa della serata di premiazione, il 2 luglio al Teatro Antico di Taormina. Presto la vedremo in The start up di Alessandro D’Alatri, nell’opera prima di Andrea Tagliaferri Achtung Baby e nel la nuova serie tv di Riccardo Milani Di padre in figlia che andrà in onda nei prossimi mesi su Rai Uno

Paolo Virzì regista del miglior film con La pazza gioia, premiato anche per le interpretazioni, la sceneggiatura e i costumi. Perfetti sconosciuti migliore commedia e ancora un successo per Gabriele Mainetti, con il miglior esordio per Lo chiamavano Jeeg Robot. Pietro Valsecchi miglior produttore. Ecco i Nastri d'argento nel 70° anniversario del premio consegnato al Teatro Antico di Taormina

Premiati Maurizio Calvesi per la fotografia e Angelo Bonanni per il sonoro in presa diretta. Al film di Caligari anche il già annunciato Nastro dell'anno, ritirato da Valerio Mastandrea e dalla madre del regista

Il film di Paolo Virzì, con 10 candidature, guida la corsa ai Nastri d'argento 2016. Lo seguono Lo chiamavano Jeeg Robot di Gabriele Mainetti, candidato tra l'altro come opera prima, che ha totalizzato 9 nomination, Suburra di Stefano Sollima (7), Per amor vostro di Giuseppe Gaudino (6). La bella gente, distribuito da Luce Cinecittà, ha una nomination per la migliore attrice protagonista, Monica Guerritore. Sempre targato Luce Arianna di Carlo Lavagna, con due nomination, miglior regista esordiente e miglior attrice non protagonista, Valentina Carnelutti

Premio speciale dai giornalisti cinematografici al ‘film sorpresa’ dell’ultimo Festival di Cannes per la qualità ma anche per un debutto internazionale di grande successo, accolto con grande favore alla Quinzaine des Réalizateurs e appena uscito nelle sale a Roma e Milano. Daphne e Josh, rinchiusi in un carcere minorile, dovranno superare le difficoltà di un sentimento nato dietro le sbarre, fatto di messaggi clandestini

L'attrice, con una carriera artistica cominciata 55 anni fa, riceverà il riconoscimento nella serata di martedì 31 maggio al MAXXI dedicata alle cinquine e al 70mo compleanno dei Nastri e del SNGCI

A ricevere il Nastro sarà non solo simbolicamente Valerio Mastandrea, ma il Sngci consegnerà un riconoscimento speciale anche agli attori protagonisti, agli sceneggiatori a chi ha sostenuto la produzione

Quasi eroi di Giovanni Piperno, storia della gravidanza inaspettata vissuta dalla 17enne Valentina, scritta e realizzata con i ragazzi del laboratorio creato dal regista nella periferia romana di Tor Sapienza, e per l'animazione Panorama di Gianluca Abbate, primo capitolo di una trilogia sulla città di oggi, raccontata fra caos, separazione e necessità d'equilibrio, sono i vincitori dei Corti d'Argento 2016. A loro i Nastri del Sngci consegnati oggi a Roma, insieme all'annuncio del vincitore del Cinemaster di Studio Universal: Matteo Gentiloni per La banda del catering (Csc)

Bellissima di Alessandro Capitani, Frankie di Francesco Mazza, Non senza di me di Brando De Sica, Quasi eroi di Giovanni Piperno e Varicella di Fulvio Risuleo sono i titoli in cinquina per il Nastro d’Argento al miglior cortometraggio 2016 che sarà annunciato, e premiato, lunedì prossimo, 11 aprile alla Casa del Cinema

Premio speciale per Kevin Costner: la consegna - in anticipo sulle date ufficiali dei Nastri 2016 - avverrà a Roma domani, in occasione dell’incontro per il lancio del suo nuovo film Criminal di Ariel Vromen

All’elenco dei selezionati ufficiali si aggiunge una piccola sezione fuori concorso con Pastorale cilentana di Mario Martone, Pompei eternal emotion di Pappi Corsicato e La visite di Pippo Delbono

Altri due Nastri d’Argento per altrettanti titoli targati Istituto Luce Cinecittà si aggiungono al Nastro speciale a Fuocoammare di Gianfranco Rosi, assegnato durante la Berlinale. Bella e perduta di Pietro Marcello e Alfredo Bini ospite inatteso di Simone Isola sono infatti i vincitori per il SNGCI rispettivamente della cinquina Docufilm e di quella Film sul cinema. Commenta Roberto Cicutto: "Lo straordinario risultato conferma un ruolo chiave di Istituto Luce nella ideazione e realizzazione di film/documentari che sempre di più e non solo in Italia si stanno imponendo come la grande novità del mondo dell’audiovisivo"

I Nastri d’Argento per il documentario premiano anche Prima di tutto di Marco Simon Puccioni, film che racconta la storia di una coppia omogenitoriale nel rapporto con la paternità di due gemelli

Il documentario di Maria Pia Ammirati, Arnaldo Colasanti e Paolo Marcellini è un autoritratto inedito costruito solo con i materiali di archivio custoditi da Rai Teche che lo produce con Rai Cinema

A Silvana Stefanini il premio Migliore attrice nei docufilm. Nell'opera autobiografica di Mario Balsamo è la madre 85enne del regista, entrambi vittime di un rapporto conflittuale e irrisolto

L'astronauta ESA e capitano pilota dell’Aeronautica Militare, protagonista di Futura, la seconda missione di lunga durata dell'ASI - è la protagonista dell’anno del ‘Cinema del reale’ – per la sua grande capacità di comunicazione e per il suo altissimo contributo alla capacità di divulgazione e comunicazione dei valori, non solo scientifici, della sua missione, così ben raccontata nell’esperienza cinematografica del film Astrosamantha – la donna dei record nello spazio di Gianluca Cerasola, raccontato dalla voce di Giancarlo Giannini, che sarà tra l’altro in oltre 150 cinema italiani i prossimi 1 e 2 marzo distribuito da Officine UBU

Tra le cinquine dei Nastri d'Argento 2016 figurano 6 titoli targati Istituto Luce Cinecittà: Alfredo Bini ospite inatteso di Simone Isola e La passione e l'utopia di Mario Canale nella cinquina Cinema, Spettacoli, Cultura; Registro di classe di Gianni Amelio e Cecilia Pagliarani nella cinquina finalista Cinema del reale; Italian gangsters di Renato De Maria, Bella e perduta di Pietro Marcello e La nostra quarantena di Peter Marcias sono nella cinquina Docufilm

I due registi premiati per Oggi insieme, domani anche e L’esercito più piccolo del mondo. Riconoscimenti speciali anche Il segreto di Otello di Francesco Ranieri Martinotti e Filmstudio mon amour di Tony D'Angelo

I premi saranno consegnati alla Casa del Cinema il 25 febbraio prossimo. Due le categorie: cinema del reale e documentari dedicati al cinema, all'arte e alle altre forme di spettacolo, quest'anno molto numerosi

L’ appuntamento che aprirà ufficialmente i 70 anni del Sngci sarà alla Casa del Cinema, il 25 Febbraio prossimo