Un Nastro d’argento alla carriera sarà dedicato a Ninetto Davoli, un attore che il cinema non ha mai premiato quanto, invece, avrebbe meritato anche ai tempi dei suoi esordi e lungo la storia condivisa con Pier Paolo Pasolini. Mezzo secolo sul set quest’anno –dopo tanta fiction – tornato anche al cinema d’autore con il Pasolini di Abel Ferrara,e con Michele Alhaique in Senza nessuna pietà, opera prima nella quale il suo ormai consumato talento spicca con un ‘cattivo’ spietato, inedito nel suo repertorio.
Il premio gli viene consegnato domani sera in occasione dell’annuncio delle candidature 2015. Occasione che premia con un riconoscimento speciale anche due grandi attrici teatrali legate quest’anno al cinema e, casualmente, due madri indimenticabili nei film di quest’ultima stagione: reduce da un successo personale a Cannes, Giulia Lazzarini, protagonista di Mia madre di Nanni Moretti e Adriana Asti, ruolo da ‘non protagonista’, la madre di Pasolini, nel film che ha debuttato alla Mostra di Venezia, diretto da Ferrara.
Domani al MAXXI anche i Nastri europei a Laura Morante e Lambert Wilson, che insieme saranno presto sul set in Assolo, nuova ‘commedia malinconica’ per la quale Laura Morante torna da regista sul set dopo Ciliegine.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci