Rapito è il film più premiato dell’edizione 2023 dei Nastri d’Argento. Con sette premi, Marco Bellocchio conquista anche Miglior Film e Miglior Regia. La pellicola è stata presentata in concorso al Festival di Cannes lo scorso maggio.
Premi anche alla miglior attrice protagonista per Barbara Ronchi, sceneggiatura di Bellocchio e Nicchiarelli in collaborazione con Edoardo Albinati e Daniela Ceselli, l’attore non protagonista Paolo Pierobon e il montaggio di Francesca Calvelli e Stefano Mariotti. Premiata, assieme al film, anche la produzione IBC Movie (Beppe Caschetto), Kavac Film (Simone Gattoni) e Rai Cinema (Paolo Del Brocco).
Il verdetto votato dai Giornalisti Cinematografici si è concentrato su una selezione di quaranta titoli distribuiti al cinema e premiati a Roma al MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo il 20 giugno.
Nastro dell’anno a La stranezza di Roberto Andò, successo di critica che ha siglato una svolta nel rapporto col pubblico e per la prima volta anche nella joint venture produttiva tra Rai Cinema e Medusa Film. A Giuseppe Fiorello, Miglior Esordio per Stranizza d’amuri, premiato anche con il Nastro della legalità e per i due giovani protagonisti. Sydney Sibilia Migliore Commedia con Mixed by Erry premiato anche per la produzione Grøenlandia con Rai Cinema in collaborazione con Netflix, per la scenografia di Tonino Zera e la casting director Francesca Borromeo.
Alessandro Borghi e Luca Marinelli migliori attori protagonisti per Le otto montagne, Barbora Bobulova migliore attrice non protagonista per Il sol dell’avvenire di Nanni Moretti, girato a Cinecittà, e Pilar Fogliati migliore attrice di commedia (che riceve anche il Premio Wella Professionals per l’immagine) per Romantiche e Antonio Albanese miglior attore di commedia per Grazie ragazzi di Riccardo Milani.
Il Premio Guglielmo Biraghi, dedicato al talento più interessante tra i nuovi interpreti, è andato a Leonardo Maltese (Il signore delle formiche) e a Valentina Romani (Il sol dell’avvenire). Premio Graziella Bonacchi, che ricorda un’agente molto amata dal cinema italiano, va agli esordienti Samuel Segreto e Gabriele Pizzurro per Stranizza d’amuri. La Fondazione Nobis premia inoltre la più giovane delle candidate, Greta Gasbarri per Mia e con Massimiliano Caiazzo il ‘salto’ nel cinema da Mare fuori a Piano piano di un attore molto popolare grazie al fenomeno della serie Mare fuori. Premio Nastri/Nuovo Imaie – che consegna il presidente di Nuovo Imaie, Andrea Miccichè – a Lidia Vitale per l’interpretazione davvero intensa in Ti mangio il cuore di Pippo Mezzapesa.
Il Miglior Soggetto è di Emanuele Crialese per L’immensità, Miglior Fotografia Michele D’Attanasio per L’ombra di Caravaggio, girato a Cinecittà, Miglior Sonoro ad Alessandro Palmerini per Le otto montagne. Carlo Poggioli è stato premiato nella categoria Migliori Costumi per L’ombra di Caravaggio, da segnalare che uno dei costumi, una mise da sera indossata da Isabelle Huppert, è tra gli abiti da ammirare nell’esposizione Cinecittà si Mostra.
La 77esima edizione dei Nastri d’Argento, realizzata con il sostegno del MiC Ministero della Cultura – Direzione generale per il Cinema, ha limitato la selezione dei film alle pellicole distribuite in sala. “Un atto di solidarietà e di impegno dei Giornalisti Cinematografici per la campagna appena lanciata dal MiC”, dichiara la Presidente Laura Delli Colli a nome del Direttivo Nazionale.
La serata di premiazioni, realizzata in collaborazione con Rai Cultura e condotta da Francesca Fialdini, sarà trasmessa in onda in uno speciale Rai Movie domani mercoledì 21 giugno, in replica giovedì 22 su Rai 1 e da mercoledì 28 nei territori raggiunti da Rai Italia.
“Anticipare questa decisione è il modo migliore per esprimere i nostri auguri al cinema italiano” spiega la Presidente Laura Delli Colli a nome del Direttivo Nazionale
Il sottosegretario alla Cultura Lucia Borgonzoni si è complimentata con i vincitori dei Nastri d’Argento e ha ringraziato il premio per il supporto a Cinema Revolution, che porterà 20 milioni di euro in sostegno delle sale cinematografiche
L'attrice 88enne racconta all'ANSA i primi ricordi d'infanzia, quando sentiva il padre fischiare per le scale di casa: "io e mia madre ci guardavamo e capivamo che aveva vinto alle corse dei cavalli". Ralli riceve il Nastro d'Argento speciale; da poco è tornata sul set
Nastri d’Argento Speciali alla carriera a Giovanna Ralli e a Michele Placido. A Giovanni Veronesi il Nastro al ‘cameo dell’anno’ e a Valeria Bruni Tedeschi il Nastro d’Argento Europeo per Forever Young – Les Amandiers