Dopo una 2° edizione che ha rivelato un incremento del 25% nel numero di distributori, produttori e agenti di vendita partecipanti al mercato, così come dei film presentati, la 3° edizione del Mercato del Film (Venice Film Market, 28 agosto – 2 settembre 2014) della 71esima Mostra (27 agosto–6 settembre), diretta da Alberto Barbera, prosegue il suo potenziamento e lancia una nuova iniziativa, il Venice European Gap-Financing Co-production Market, che avrà luogo il 29 e il 30 agosto. Si tratta di una nuova piattaforma per sostenere i produttori europei, assicurando il completo finanziamento dei loro progetti, attraverso incontri one-to-one con potenziali e qualificati professionisti internazionali. Il parametro principale per partecipare a questa opportunità è avere il 70% del finanziamento in essere e il Venice Film Market offrirà a 16 progetti selezionati (8 europei e 8 italiani) l’occasione unica di completare il loro finanziamento internazionale attraverso finanziatori selezionati, produttori, distributori, agenti di vendita e fondi per il cinema. Il bando per i progetti si apre il 9 maggio e il termine per la loro presentazione è il 20 giugno. Il regolamento, la modalità di partecipazione e il modulo per la richiesta sono disponibili online
Inoltre quest’anno sarà organizzato uno speciale Italian Industry Focus che porrà in rilievo l’internazionalizzazione dell’industria italiana con specifiche sessioni di networking, panel ed eventi tra professionisti italiani e internazionali. Il Mercato si affiancherà, potenziandolo, all’Industry Office che continuerà la sua funzione durante tutta la Mostra come avvenuto negli anni scorsi, offrendo molteplici possibilità di assistenza agli operatori.
"Una pellicola schietta e a tratti brutale - si legge nella motivazione - che proietta lo spettatore in un dramma spesso ignorato: quello dei bambini soldato, derubati della propria infanzia e umanità"
"Non è assolutamente un mio pensiero che non ci si possa permettere in Italia due grandi Festival Internazionali come quelli di Venezia e di Roma. Anzi credo proprio che la moltiplicazione porti a un arricchimento. Ma è chiaro che una riflessione sulla valorizzazione e sulla diversa caratterizzazione degli appuntamenti cinematografici internazionali in Italia sia doverosa. È necessario fare sistema ed esprimere quali sono le necessità di settore al fine di valorizzare il cinema a livello internazionale"
“Non possiamo permetterci di far morire Venezia. E mi chiedo se possiamo davvero permetterci due grandi festival internazionali in Italia. Non ce l’ho con il Festival di Roma, a cui auguro ogni bene, ma una riflessione è d’obbligo”. Francesca Cima lancia la provocazione. L’occasione è il tradizionale dibattito organizzato dal Sncci alla Casa del Cinema. A metà strada tra la 71° Mostra, che si è conclusa da poche settimane, e il 9° Festival di Roma, che proprio lunedì prossimo annuncerà il suo programma all'Auditorium, gli addetti ai lavori lasciano trapelare un certo pessimismo. Stemperato solo dalla indubbia soddisfazione degli autori, da Francesco Munzi e Saverio Costanzo a Ivano De Matteo, che al Lido hanno trovato un ottimo trampolino
Una precisazione di Francesca Cima
I due registi tra i protagonisti della 71a Mostra che prenderanno parte al dibattito organizzato dai critici alla Casa del Cinema il 25 settembre