Mussolini, Hitler, Stalin: nasce una serie

Si colloca nel filone delle miniserie “revisioniste”, così le ha chiamate il direttore di Rai Fiction, Stefano Munafò, Perlasca – Un eroe italiano, che rispolvera una pagina vera e sconosciuta della nostra storia, portata alla luce nel 1987 da Enrico Deaglio col libro La banalità del bene e da Gianni Minoli, che intervistò Perlasca a “Mixer” nel ’90, due anni prima della sua morte. Il tv-movie interpretato da Luca Zingaretti e diretto da Alberto Negrin, in onda lunedì 28 e martedì 29 su Raiuno, va “quasi a risarcire il silenzio che ha riguardato per 50 anni questo eroe italiano, rimosso dalla cultura del nostro Paese”, ha detto Munafò.
Per la serie “revisionista” è in arrivo in primavera La guerra è finita (con Alessandro Gassman, Beppe Fiorello e Barbora Bobulova). Poi si darà inizio alla “collana” sugli “ismi del 900″: fascismo, comunismo, liberalismo, universalismo. Si tratta di costose monografie di 2 puntate dal grande impianto spettacolare su personaggi del secolo scorso come Mussolini, Stalin, Hitler. Produttivamente, la metà del budget sarà cercata attraverso coproduzioni europee. “Un paese senza memoria è come un paese bambino, debole”, ha aggiunto il direttore di Raiuno, Agostino Saccà. “Per questo, è compito del servizio pubblico fare fiction che raccontino la nostra identità per riannodare i fili spezzati o smarriti della nostra memoria”. Saccà vedrebbe dunque completato questo filone con un film sulla battaglia di Cefalonia, la storia dei 10.000 eroi per caso della Divisione Aqui. “Da 15 anni inseguo questo sogno. Gli americani ne avrebbero già fatto un’epopea”, ha concluso Saccà.