Musica e cinema sono due forme d’arte che dialogano fra loro e che si arricchiscono a vicenda, in un rapporto spesso simbiotico e indissolubile. Da un’idea di Luca Aversano e Giandomenico Celata, in collaborazione con Vito Zagarrio, e con il sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo del Ministero della Cultura, nasce in quest’ottica il Premio Movie to Music, organizzato dalla Fondazione Roma Tre Teatro Palladium con la direzione artistica della giornalista e critica Paola Casella. Il premio intende valorizzare e celebrare i migliori film di argomento musicale, secondo cinque diverse categorie articolate per durata, tipo di narrazione e tema musicale affrontato.
Cinque pertanto i vincitori: come Miglior film biografico su un musicista è stato scelto Ennio di Giuseppe Tornatore, intenso ritratto del Maestro Morricone, mentre conquista il titolo di Miglior film su un luogo della musica La prima donna di Tony Saccucci, documentario prodotto da Cinecittà dedicato all’incredibile vita di Emma Carelli, diva assoluta del Teatro dell’Opera di inizio ‘900 e prima donna in Italia a ricoprire il ruolo di impresario teatrale; Cyrano di Joe Wright, tratto dalla celebre commedia di Edmond Rostand e ispirata al musical del 2018 di Erica Schmidt, vince nella categoria Miglior musical cinematografico; Summer of Soul di Ahmir “Questlove” Thompson è invece il Miglior film su una performance musicale, dedicato all‘epico Harlem Cultural Festivaldel 1969 che celebrò la storia della cultura black. Infine,per la categoria Miglior cortometraggio su un mestiere della musica il Premio va a Pneuma di Alberto Diana, che esplora il mestiere dell’arte organaria, tramandato di generazione in generazione nella piccola località della Marmilla in Sardegna.
Spiega Paola Casella, direttrice artistica del premio: “Cinema e musica vanno da sempre a braccetto, e la Fondazione ha spesso ideato rassegne che testimoniano questa simbiosi. È dunque arrivato il momento di assegnare un premio che certifichi la stima verso i musicisti, i performer, i luoghi e i mestieri della musica, oltre che verso quei registi che hanno scelto di cimentarsi con il genere musical. Una serata evento che unisca appassionati e protagonisti ci è sembrato il giusto modo di rendere loro omaggio”.
Gli ospiti chiamati a consegnare i riconoscimenti: Andrea Morricone, figlio del Maestro Morricone, ha premiato Giuseppe Tornatore in video–collegamento; Roberto Giuliani, Direttore del Conservatorio di Santa Cecilia ha consegnato il premio all’attrice protagonista de La prima donna Licia Maglietta e al regista Tony Saccucci. Giandomenico Celata, Docente presso il DAMS dell’Università Roma Tre haconsegnato il premio per Cyrano a Federica Diomei, Direttrice Marketing di Eagle Pictures; Annalisa Bracone, studentessa magistrale del DAMS di Roma Trepremia per il suo corto Alberto Diana. Infine per Summer of Soul ritira il premio Paola Casella.
I film premiati sono stati scelti da un comitato composto dal presidente della Fondazione Roma Tre Teatro Palladium Luca Aversano, dal consigliere Giandomenico Celata, dal docente di Cinema dell’Università Roma Tre Vito Zagarrio e dalla direttrice artistica Paola Casella. La selezione è avvenuta tra gli autori e i registi che hanno realizzato un audiovisivo di contenuto musicale, sia edito (da meno di cinque anni) che inedito. Con il Premio Movie To Music la Fondazione Roma Tre Teatro Palladium ha voluto riconoscere l’importanza del rapporto sinergico tra cinema e musica, in continuità con l’attenzione che da tempo la Fondazione stessa dimostra, con progetti come la rassegna di cinema muto musicato dal vivo Sounds for Silents o la rassegna di biopic musicali #Viteinmusica. La cerimonia di premiazione è stata accompagnata dagli interventi musicali della Roma Tre Jazz Band e si è conclusa con la proiezione del corto vincitore Pneuma. Durante la serata è stato inoltre lanciato un concorso rivolto agli studenti di Discipline delle arti, della musica e dello spettacolo dell’Università Roma Tre: un cortometraggio a tema musicale da realizzare per la prossima edizione del Premio.
La regista riceverà il premio per La Chimera il 13 novembre, con la proiezione del suo nuovo cortometraggio Allégorie citadine e un incontro
La motivazione del riconoscimento: “è un approccio sorprendente, commovente e innovativo al tema molto delicato dell'adozione”
"Costruisce ponti fra culture, generazioni e popoli”, si legge nella motivazione del riconoscimento, che per la prima viene attribuito a un regista che “si muove tra il più sofisticato cinema d'autore e l'attenzione per il pubblico”
La premiazione si terrà il 3 dicembre presso la sala Lo Schermo Bianco di Bergamo. La giuria include figure di spicco come la produttrice Elisabetta Olmi e il critico cinematografico Massimo Lastrucci