Si è spento all’età di 96 anni il celebre produttore hollywoodiano Lawrence Turman, mente dietro l’adattamento de Il Laureato (1000 dollari gli costarono i diritti del romanzo) e di innumerevoli altri titoli entrati di diritto nella storia del cinema, da La cosa a American History X. A darne notizia è il figlio, John Turman: “Nostro padre è morto ieri sul tardi. È triste ma ha avuto una vita lunga e leggendaria ed è la scomparsa di un’era”.
Turman iniziò negli anni ’50 come agente, ma è nel decennio seguente che, da produttore, inizia a farsi notare. Il suo primo credit risale al 1961 in Giorni senza fine, proseguendo con Ore rubate nel 1963, e Ombre sul palcoscenico con Judy Garland. Nel 1967, dopo averne acquistato i diritti e aver trascorso due anni a convincere gli Studios riluttanti, Turman portò al cinema Il Laureato, con la regia di Mike Nichols. Nel 2011 l’ultimo film prodotto: il sequel de La cosa. Proprio Turman, aveva prodotto lo storico film di Carpenter nel 1982.
L'attore britannico è morto a 79 anni. Nella sua carriera ha interpretato il capitano Edward Smith e re Théoden Ednew, personaggi amatissimi dei colossal di James Cameron e Peter Jackson
Il poliedrico autore newyorkese è considerato uno degli scrittori più influenti della sua generazione
La popolare protagonista di film italiani aveva ottanta anni. Il suo debutto a Cinecittà nel 1962 in un film peplum, Maciste contro i mostri
Il cineasta ha raccontato il nazismo in film come La rosa bianca del 1982 e La ragazza terribile del 1990, nominato all'Oscar